Riflettori spenti, palla al centro. Storie di uomini dopo il calcio raccontate da Matteo Cruccu.

EX (2)

Con la fine degli Europei 2016 giocati in Francia e l’attesa dell’inizio del  nuovo campionato qualcuno potrebbe avere una crisi d’astinenza da calcio. Tra un torneo e l’altro si può rimediare quindi con una buona lettura che parli di pallone e calciatori, o meglio, di chi a calcio ha giocato, e che poi, per diversi motivi, ha smesso.

Il volume in questione è stato scritto dal giornalista Matteo Cruccu ed è intitolato Ex- Storie di uomini dopo il calcio ( Baldini&Castoldi):  racconta, appunto, della vita di chi ha concluso la sua carriera sul campo e ha deciso di non proseguire, come molti fanno, verso quella di allenatore o commentatore televisivo, ma al massimo di dirigersi sul prato verde per una partitella tra amici.Cruccu

Cambiare vita dopo il successo, dopo le glorie, dopo le esultanze in diretta nazionale, non è cosa facile, non tutti sanno tornare ad una tranquilla vita nell’anonimato senza farne un problema. A questo proposito, Cruccu è andato in giro, ha parlato con alcuni ex calciatori, ha raccolto le loro parole e le ha riportate su carta.

Marco Ballotta, Gianni Comandini, Diego Fuser, Nando De Napoli, Francesco Flachi, Osvaldo Bagnoli, Moreno Torricelli, Pasquale Bruno, Alberto Malesani  e Riccardo Zampagna sono i personaggi che si sono raccontati all’autore. La loro vita dopo il calcio.

Ne sono venuti fuori dei ritratti interessanti, come quello di Gianni Comandini, che ha voluto abbandonare la professione di calciatore a ventinove anni, con la coscienza che non facesse davvero per lui: eroe di un derby giocato con la maglia del Milan in cui ha segnato due gol all’Inter ( correva la stagione 2000-2001), il suo curriculum non è poi riuscito a migliorare, e in seguito a problemi fisici che non accennavano a dargli tregua ha  pensato che la  tavola da surf e il blu del mare fossero meglio di palla e fili d’erba.

Ci sono poi Torricelli e Fuser, che hanno storie private dolorose, attraversate da lutti che li hanno portati ad isolarsi, e altri che hanno sbagliato, che forse avrebbero voluto continuare a giocare ma che non sono riusciti a dire basta all’utilizzo di sostanze stupefacenti come la cocaina, come Francesco Flachi, squalificato per più di dieci anni e quindi costretto ad appendere gli scarpini al chiodo.

Le storie di uomini dopo il calcio sono quelle di persone come tante, a cui la vita riserva episodi positivi e negativi, non c’è una regola, ognuno reagisce a modo suo, ma rimane interessante capire cosa accade quando le luci dello stadio, le telecamere e i microfoni si spengono.

Matteo Cruccu

Ex – Storie di uomini dopo il calcio

Baldini&Castoldi

Pagine: 144

Prezzo: 15,00 euro

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