Lo spazio minimo di Angelica, tra pensieri e silenzi.

Per Angelica Alabiso esprimersi non è stato sempre facile: l’idea di dire ciò che pensava e provava creava, quando era ragazzina, un vero e proprio muro di silenzio.

Angelica è la protagonista del romanzo di Rosalia Messina intitolato Uno spazio minimo ( Melville Edizioni), il lettore la conosce attraverso tutti i suoi anni, da quando i suoi genitori speravano fosse un maschio, come quello perso  precedentemente durante il parto dalla madre, e l’ultimo nato in famiglia, Germano. Prima di Germano era arrivata Marianna, un’altra femmina, ma mamma Maria sapeva di dover far proseguire il cognome del marito Pietro, è così che si fa. I maschi sono sempre una benedizione.

Arianna cresce e ad un tratto le parole stentano a venir fuori. Non i pensieri, quelli ci sono sempre stati e nessuno glieli può cambiare, ma la voce, quella non ne vuole sapere. Cosa le succede? Dopo visite di svariati specialisti il problema ancora non viene identificato, e col tempo passa. Lo stesso tempo che i suoi genitori hanno impiegato a non parlare di questo fatto, etichettato come un periodo che nessuno in casa ha voluto comprendere davvero. Continua a leggere

Neal Carey non è morto.

Dopo London Underground e China Girl l’autore statunitense Don Winslow regala ai suoi lettori il nuovo capitolo della storia di Neal Carey con Nevada Connection, scritto nel  1993 e pubblicato oggi da Einaudi.

Dopo quasi tre anni passati in un Monastero cinese, Neal torna negli Stati Uniti e ritrova il padre adottivo Joe Graham gli Amici di Famiglia, che prima di farlo rientrare  a New York e ridarlo ai suoi studi lo coinvolgono in un’indagine: un bambino di due anni, Cody McCall,  è scomparso, sembra che si tratti di un rapimento da parte del padre, la madre li ha chiamati , e tocca a lui ritrovarlo. Continua a leggere

Elodie, Guy, e l’uso improprio dell’amore.

Un cappotto rosso, come la copertina di un libro. Rosso, il colore di chi non ha paura di farsi notare in mezzo alla gente, di chi è sicuro. Eppure Elodie, la protagonista di L’ uso improprio dell’amore, romanzo di Carla Vangelista pubblicato dal HarperCollins, così sicura non è, nemmeno indossando suo nuovo cappotto rosso fiammante.

Elodie ha avuto un’infanzia particolare, una madre pattinatrice con tanti fidanzati nel tempo, che le ha insegnato a fare l’angelo sul ghiaccio e a non avere nessun punto fermo, di fare ogni cosa come vuole e desidera, perché nulla rimane, e bisogna prendersi la vita. Elodie ha anche sofferto, la madre è morta dopo essersi trasferita in America, la sua migliore amica Camille sta morendo, l’unica che le rimane è la vecchia amica della madre, Marion, proprietaria di una splendida casa in Provenza , che sa leggere le carte come nessun altro. Continua a leggere

I consigli del libraio: a dicembre c’è Daniela Alparone della libreria Dovilio, Caltagirone.

La Libreria Dovilio di Daniela Alparone & Company nata nel 1992 è una Libreria indipendente, nasce con un’idea ben precisa: voler dar vita ad un luogo dove il libro potesse essere considerato una cosa viva.
Entrando in libreria si respira un’aria di serena convivenza tra le ultime novità librarie, una vasta gamma di classici della letteratura italiana e straniera, libri per l’infanzia e letteratura per ragazzi. Ampio spazio trovano anche i libri pubblicati da case editrici indipendenti che rendono particolarmente unica e qualificata la  libreria. Durante l’anno si organizzano diverse presentazioni di libri all’interno della Rassegna “Scrittori Strettamente Sorvegliati”con  autori italiani e stranieri anche di un certo rilievo. Nella bella stagione si apre all’esterno sotto i portici , spazio che  viene allestito con elementi  quali   lanterne ,fiori e piante per creare un luogo accogliente e  suggestivo per presentazioni letture e cene a tema con l’autore,.
Le attività e le iniziative legate al libro sono un elemento imprescindibile per la vita della stessa.

I tre libri consigliati da Daniela:  Continua a leggere

Il passato e il presente di Nora, tra i freddi paesaggi canadesi.

La solitudine del ghiaccio, libro pubblicato in Italia da HarperCollins, è il romanzo d’esordio di Sheena Kadal, canadese. La scrittrice ha inventato una protagonista particolare, originale, diversa dalle figure femminili che come lettori siamo abituati ad incontrare in trame noir. Nora Watts, questo il suo nome, ha un passato difficile che non le fa sconti sul presente. Non è affascinante, spesso non è nemmeno piacevole, ma è vera, scaltra, consapevole dei suoi difetti che non cerca di far diventare pregi, ma solo di arginarli, quando ci riesce, e non sempre ce la fa, per sua stessa ammissione.

Dopo essere caduta nel vortice dell’alcolismo per tanto tempo, Nora sembra esserne uscita, anche quando riceve una telefonata che teme da quindici anni, tanti quanti sono gli anni della bambina da lei nata e data subito in adozione. Quella creatura è figlia di una terribile violenza che ha cambiato per sempre la vita di Nora. La ragazzina, Bonnie, sua figlia, è scomparsa nel nulla. Ed è certo che non si tratti di una fuga volontaria, nonostante il carattere ribelle della giovane. Un po’ come quello di sua madre. Continua a leggere

L’amore ai tempi di Internet.

L’amore ai tempi di internet e dei social network, di chat e  app d’incontri. Esiste davvero questo amore? O meglio, si può chiamare così?

Sembrerebbe di no secondo Tommaso Agnese, regista televisivo e autore di Diario erotico di un cybernauta (L’Erudita), libro che racconta la vita virtuale di Riccardo Rea.

Riccardo è un giovane milanese, con la madre è proprietario di una Galleria d’arte, e per il resto del tempo conosce donne tramite internet e tutto quello che la rete offre. Continua a leggere

Comunicazione e business nell’era dei selfie.

Il mondo cambiato alla rapidità della luce dai computer, da internet e dall’arrivo di social network e chat ha mutato radicalmente anche le nostre vite e il nostro modo di comportarci e rapportarci con gli altri. I nostri gesti sono legati agli smartphone, al controllo ossessivo di mail e facebook, di hashtag e via così.

Cresce inevitabilmente, perciò, il numero di testi che studiano questo fenomeno, cercando di analizzare quello che accade a noi, nelle nostre case, alle nostre famiglie e ai nostri amici. Un libro molto interessante in tal senso è People are media. Il business digitale nell’era dei selfie ( Modadori Electa ), scritto da Aldo Agostinelli, digital marketing director di Hewlett Packard a San Francisco nel 2013 e ora in Sky Italia come digital officer, e Silvio Meazza, cofondatore nel 2010 di M&C SAATCHI Milano. Due che della materia ne capiscono, insomma. Continua a leggere