Monterocca e le spose sepolte

In una città governata per lo più da donne, dove le strade, i negozi e i ristoranti portano il nome di signore famose, sembra che la vita della popolazione proceda tranquilla e pacifica, quasi perfetta. Quasi. Perché in realtà a Monterocca, sulle colline bolognesi, qualcosa che non va c’è. La verità è che ogni abitante del posto sembra avere un passato oscuro, qualcosa da nascondere.

Questi segreti, contenuti in Le spose sepolte, vengono via via svelati dall’autrice Marilù Oliva, che porta il lettore attraverso una trama creata da tante storie, i cui rami nel tempo si sono intersecati ed attorcigliati sino a portare alla morte di numerosi uomini. Questi uomini, che vengono trovati sgozzati e con degli spilli infilati meticolosamente in parti del corpo scelte accuratamente, sono diventati bersaglio di un serial killer perché hanno qualcosa in comune: le loro mogli sono scomparse in misteriose circostanze, quasi certamente ammazzate da loro per svariati motivi, spesso la presenza di un’amante. Ma i corpi di queste donne non sono mai stati ritrovati, e in assenza del cadavere, i mariti non sono mai stati condannati, ma anzi si sono rifatti una vita, portando a vivere una nuova esistenza anche i loro figli.

Ecco chi sono le spose sepolte.

Sarà l’Ispettore Micol Medici, con il Commissario Elio Maccagnini e il Sovrintendente Antonio Iacobacci, a tentare di far luce su quanto sta accadendo. Da subito appare chiaro che l’apparenza inganna anche nella Città delle donne, che sono molti i personaggi a custodire inconfessabili segreti, e che ci siano relazioni poco chiare, ma arrivare alla soluzione è tutt’altro che semplice. Il serial killer sa muoversi bene, molto bene.

Tra i personaggi della Oliva protagonista è certamente Micol, una bella ragazza con un’evidente cicatrice sul volto che tutti non possono fare a meno di notare anche se non hanno mai il coraggio di chiederle come se la sia procurata, decisa ma anche emotiva, una donna la cui logica cerca sempre di prevalere sui segnali che le arrivano, anche in sogno, per trovare l’assassino. Ma come le dice la circassa, l’erborista di Monterocca, uno dei personaggi più intriganti del thriller pubblicato da HarperCollins: “Bisogna andare all’origine. Come nelle piante. Seguire i percorsi, dal seme alla fioritura. Ogni passaggio ha un suo motivo. Il vento e la terra, il caso e talvolta il suo contrario”.

Andare all’origine. Ecco come arrivare a capire chi stia commettendo una serie di omicidi non prima di aver fatto confessare le sue vittime sul luogo in cui si trovano i resti delle Spose sepolte.

Una vendetta,  quindi. O la voglia di fare giustizia. Di ridare alle famiglie i resti delle loro care.

Marilù Oliva con ritmo incalzante trasporta il lettore in una storia complessa e affascinante, parlando di un tema attuale come il femminicidio, e facendolo in un modo del tutto originale: molte delle storie delle donne scomparse, infatti, si rifanno a fatti realmente accaduti, è facile per i lettori attenti individuarle sentendosi ancor più coinvolti dalla trama.

 

 

Marilù Oliva

Le spose sepolte

HarperCollins

Pagine: 380

Prezzo: 17,00 euro

2 risposte a “Monterocca e le spose sepolte

  1. lo sto leggendo, non mi pare che il tema delle amanti sia così importante.Tra l’altro nei femminicidi veri che infestano le cronache spesso l’amante non c’è o non centra nulla

    • Buongiorno Paolo, credo ti abbia già risposto l’autrice su facebook su questo. Dei casi da lei citati le amanti ci sono state, ma ovviamente non sono il fulcro della trama,io in ogni caso le cito una volta.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *