Quattro piccole ostriche

Sceneggiatore e giornalista investigativo, Andrea Purgatori ha da poco esordito in libreria con  un interessante romanzo in cui la storia si intreccia col thriller, in un inseguimento che da vita ad un’avvincente, originale trama.

Quattro piccole ostriche, questo il titolo del libro pubblicato da HarperCollins, ci riporta indietro nel tempo, alla caduta del muro di Berlino, alle spie, a figure spaventose e al contempo suggestive.

La narrazione tuttavia inizia parlando delle alpi svizzere nel 2019, e dell’albergo di lusso in cui un uomo di nome Wilhelm Lang sta leggendo una lettera davvero inaspettata, che lo trascina al periodo in cui era una spia della STASI, quando il suo nome non era Wilhelm ma Markus, e il suo cognome non era Lang, ma Graf. Continua a leggere

Il confine. Art Keller è tornato.

Arturo Keller è tornato. Dopo Il potere del cane e Il cartello, lo scrittore statunitense Don Winslow ha pubblicato Il confine ( uscito in Italia come sempre con Einaudi).

Art Keller, che da sempre lotta contro i cartelli della droga tra Messico e Stati Uniti, che pensava di aver chiuso con lo scontro e la sparizione del suo nemico numero uno Adan Barrera, torna per portare avanti le sue battaglie, per cercare di arginare il numero oramai impressionante di morti, per combattere contro la rinascita del traffico di eroina. Continua a leggere

Cinquanta anni fa il primo passo sulla Luna.

Chi c’era lo ricorderà per tutta la vita, l’uomo che cammina sulla luna non è una cosa che si dimentica. E come tutti i fatti importanti, a livello mondiale, ognuno ricorda quel giorno, ricorda cosa stava facendo, ricorda le emozioni.

Sono quasi cinquant’anni esatti dall’allunaggio: il 20 luglio 1969 l’Apollo 11, con il suo Comandante Armstrong, è riuscito nell’enorme impresa.

Chi ricorda tutta quella giornata è certamente Tito Stagno, giornalista che l’impronta dell’uomo sulla luna l’ha raccontata in diretta tv a tutti gli italiani. Oggi Stagno ha scritto la prefazione di un libro curato da Divier Nelli, che vuole celebrare, attraverso undici racconti di altrettanti scrittori, proprio l’importante anniversario.

Moon- 50 anni dall’allunaggio è infatti un volume pubblicato da Lisciani, che vuole ricordare un passo enorme per l’umanità tutta. Continua a leggere

Giocare con i figli : il Giocalibro!

Estate, tempo di vacanze, tempo di giochi.

Per chi ha dei figli piccoli però non è sempre tutto semplice, bisogna trovare il modo di far divertire i bambini e tenerli impegnati durante i tre mesi lontano da scuola, mantenere alta la loro immaginazione, la loro fantasia, trovando attività stimolanti e diverse.

Panico? No, a tutto c’è un rimedio. Per esempio, Davide e Alessandra, con i figli Nicolò e Matilde, sono noti nel mondo Youtube con il loro canale GBR (Giochi per Bambini e Ragazzi) che ad oggi conta più di ottocentomila iscritti. Esiste anche la App , e da oggi anche un libro: Il Giocalibro della famiglia, edito DeAgostini.

Nel Giocalibro si conoscono tutti e quattro i componenti della famiglia, per chi ancora non li avesse scoperti sul web, e naturalmente, nelle quasi duecentoventi pagine, sono riportati, giochi, esperimenti e anche ricette, da fare tutti insieme, a casa o in viaggio, persino in macchina, quando si sa, la domanda ricorrente di ogni bambino annoiato è “quando arriviamo?”. Fate passare il loro e il vostro tempo giocando, dunque.

Dalla caccia al tesoro a indovina la canzone, dai disegni a “cosa vedi dal finestrino?”, si tratterà, è il caso di dirlo, di un gioco da ragazzi. Continua a leggere

Musica sull’abisso. La nuova indagine di Micol Medici

Si dice che tutti quanti sogniamo. Ci sono persone che non ricordano mai i loro sogni, persone che li ricordano appena svegli, persone che hanno dei flash nel corso della giornata. Poi ci sono quelli che ai sogni danno significati ben precisi, che vanno alla ricerca di qualcosa di più profondo delle semplici immagini spesso considerate prive di senso, assurde; mentre altri  non vi danno alcun peso, o almeno, cercano di non farlo, forse per non farsi ingannare da immagini oniriche che poco hanno a che fare col raziocinio, forse perché ne sono turbati e non vogliono esserlo di più. Tra questi ultimi c’è l’Ispettore della Sezione Omicidi di Bologna Micol Medici, che i lettori appassionati del giallo hanno già avuto modo di conoscere nel romanzo di Marilù Oliva Le spose sepolte e che ritrovano nel suo nuovo Musica sull’abisso (  anche questo, come il primo, pubblicato da HarperCollins) .

I sogni, si diceva: Micol è una ragazza pratica, il lavoro che fa lo richiede. E’ del tutto lontana dalla madre che si affida al potere delle pietre per curare le persone, tanto da aver aperto un negozio insieme ad un altro personaggio già noto: la Circassa, che con le erbe cura tutti, una delle poche persone in grado di mettere in soggezione Micol.

Eppure l’ispettore sogna, e i suoi sogni, anche se lei non vorrebbe, le suggeriscono le soluzioni dei casi di omicidio a cui lavora. Continua a leggere

L’imprevedibile movimento dei sogni

Isabella ha diciassette anni, nel sangue e nel corpo una passione che potrebbe a tutti gli effetti diventare la sua vita professionale: il tennis. Parte da qui il romanzo di Francesca Sangalli e Fabrizio Bozzetti, L’imprevedibile movimento dei sogni ( DeA Planeta). Apriamo le prime pagine e capiamo subito che qualcosa non va. Isabella sta giocando una partita quando tutto ad un tratto si schianta sulla terra rossa del terreno di gioco. Quando si risveglia vede le luci al neon, capisce subito di trovarsi al pronto soccorso, insieme a suo padre.

Non è la prima volta che la ragazza sviene, lei lo sa, ma non vuole sentire ragioni: lei sta meglio, non  è niente di preoccupante, sta benissimo. L’unica cosa che vuole è tornare a casa sua, e soprattutto a giocare a tennis, ad allenarsi. Invece, prevedibilmente, non è così. I medici decidono di tenerla per accertamenti.

Solo che i giorni passano e Isabella non esce. La sua rabbia cresce, le sue battute nei confronti dell’infermiere Paolo e dei dottori si fanno sempre più taglienti, sintomo d’impazienza. Continua a leggere

Le Signore in nero di Madeleine St John

Il ritratto di alcune donne che vivono a Sidney, in Australia, nel 1950. Sono Le signore in nero, quelle del romanzo così intitolato di Madeleine St  John, oggi pubblicato da Garzanti.

Le donne di nero vestite sono le commesse di Goode’s, i più importanti grandi magazzini della città, dove trovare capi unici e all’ultima moda. Tra i manichini, le feste di Natale in arrivo e i temuti saldi del dopo feste, St John racconta ai lettori quattro delle addette alle vendite, ognuna con la sua storia, ognuna con i suoi pensieri rivolti al futuro, a quello che sarà, che le attende. Mentre indossano le loro eleganti divise nere, le ragazze parlano delle loro vite e dei loro sogni di libertà. Continua a leggere