Gelosia

Antonio Gargiulo vive a Capri, è un uomo del sud, piacente, in gamba, ambizioso. Un giorno Incontra una giovane bellezza del nord, Bettina. Bettina è una ragazza un po’ algida, forse ai parenti di Antonio non piacerà subito, ma è in gamba, dedita al lavoro, la gestione, non facile, di un  campeggio sul lago di Garda che ha ereditato. I due si innamorano subito, e Gargiulo decide di trasferirsi sul lago per lei, per aiutarla nella sua impresa, mentre cerca di portare avanti il suo grande progetto, quello della produzione di amenities, boccette, bagnoschiuma, profumi personalizzati destinati agli alberghi di lusso.

La storia è quella raccontata in Gelosia  da Camilla Baresani. Il romanzo, pubblicato da La Nave di Teseo, racconta l’amore e le sue zone oscure, il bisogno di essere indispensabili e di possedere qualcuno. Ma cosa accade se poi la gelosia prende il sopravvento e mette da parte la lucidità? Si può ancora definire amore?

Quando Antonio va a vivere da Bettina è felice. I due si sposano, fanno grandi progetti, cercano di avere un figlio. Ad un tratto però lui capisce che se vuole davvero avviare la sua attività deve mettere da parte il campeggio e lavorare a Milano, dove tutto succede, dove tutto sembra possibile. Lui, che ha sempre amato il mare e il sole, capisce che la grande città è il solo modo per arrivare in alto. Così dapprima apre un ufficio, poi prende un piccolo appartamento in cui inizia a passare sempre più notti, lontano dalla moglie. Quando il lavoro procede bene arriva Sonia: giovane, androgina, piccolina, quasi un calimero. Impossibile innamorarsi di lei. Eppure, da aiutante a braccio destro di Antonio nella Capri Tales, Sonia si insinua nella mente dell’uomo e tra i due nasce  la passione. Continua a leggere