La memoria del lago

Dopo La sposa scomparsa e La fioraia del Giambellino, Rosa Teruzzi, scrittrice esperta di cronaca nera, torna con la sue protagoniste Libera, Iole e Vittoria con il romanzo La memoria del lago ( Sonzogno).

Le tre donne, Iole la nonna stravagante, hippy dedita allo yoga, la figlia fioraia Libera e la nipote Vittoria, la più pragmatica delle tre, agente di polizia, si ritrovano ancora una volta a dover risolvere dei casi di omicidi e rapine.

Se la terza lo fa per mestiere, le prime due non sono certamente del ramo, ma nonostante sembrino un po’ scapestrate, in realtà hanno un grande fiuto per risolvere casi di omicidi: lo sanno bene la giornalista Irene e il suo capo, detto “Dog”, che non solo le aiutano nelle loro indagini, ma si affidano a loro.

Così in una Milano piovosa nonostante l’estate, mentre per la città tre individui mascherati se ne vanno in giro a far rapine, tra le mani di Libera arriva un fascicolo che non può non leggere: dentro, infatti, sono contenute alcune informazioni che la riguardano da vicino. Tanti anni prima, nel dopoguerra, una giovane donna era stata trovata morta in un fosso. Al tempo qualcuno aveva pensato ad un suicidio, in molti ad un incidente, ma qualcosa non torna. Le carte dimostrano che era stata aperta un’indagine, c’erano state delle testimonianze, ma poi tutto quanto era stato archiviato e sepolto.

Libera e Iole non possono però lasciar perdere, e così si mettono alla ricerca di tutti quelli che in qualche modo possono ricordare qualcosa di quanto accaduto, come un vecchio prete di montagna, che però sembra alquanto reticente. Ma questo fa capire che c’era qualcuno che ce l’aveva con la donna misteriosamente morta e già madre di una bambina piccola, come Tarcisio Planetta, un contrabbandiere che dopo la seconda guerra mondiale si era arricchito moltissimo a scapito di chi non pensava di trovare in lui un aiuto.

Tra fiori e amori, tra la vita di ogni giorno e il passato, le protagoniste di Rosa Teruzzi riescono a fare chiarezza in questo caso che non potevano, in alcun modo, lasciare irrisolto: la soluzione potrebbe anche cambiare le loro vite.

La memoria del lago è un giallo scorrevole, piacevole, e i lettori non possono fare a meno di affezionarsi sempre più alle protagoniste, le detective più strampalate mai viste.

Rosa Teruzzi

La memoria del lago

Sonzogno

Pagine: 142

Prezzo: 14,00 euro

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