Fine anni sessanta, America, Connecticut: inizia qui Le conseguenze di Richard Russo ( Neri Pozza), in un college, il Minerva, simile alle università della West Coast dove ha luogo la rivolta studentesca.
Nei dormitori dell’Università i ragazzi girano con pantaloni a zampa d’elefante, i capelli lunghi, le ragazze non portano il reggiseno, fumano tutti erba e fanno uso di altre sostanze stupefacenti.
Al Minerva si sono conosciuti Lincoln Moser, Teddy Novak e Mickey Girardi: il primo dicembre 1969 i tre sono davanti alle immagini in bianco e nero di un televisore e assistono alla prima lotteria nazionale di reclutamento dei soldati scelti per andare in Vietnam.
Gli amici sanno che potrebbero essere chiamati: il loro destino potrebbe essere morire in guerra. Oppure disertare rischiando il carcere. Oppure scappare in Canada. Lincoln, Teddy e Mickey sono molto diversi tra loro, per storia familiare ed estrazione sociale: Lincoln, nato in Arizona da famiglia benestante è anche bellissimo, Teddy, minuto e poco atletico, ha due genitori insegnanti, con i piedi per terra, Mickey ama la musica, ed è grande e grosso. Sono diversi, eppure così uniti. E con loro c’è Jacy, la ragazza di cui in realtà tutti e tre sono innamorati nemmeno troppo segretamente.
Cosa ne sarà dell’inseparabile quartetto?
Russo ce lo racconta attraverso una riunione che si tiene quando ormai gli amici sono ultra sessantenni. Acqua sotto i ponti ne è passata molta dall’ultima volta in cui si sono visti tutti e quattro nel 1971, al Memorial Day, sull’isola di Martha’s Vineyard, in occasione della laurea imminente.
Già, l’ultima volta. Perché poi qualcosa è successo. Jacy è sparita nel nulla, nessuno ne ha saputo più nulla. L’incontro tra Lincoln, Teddy e Mickey si rivelerà fonte di verità, ammissioni, rivelazioni, anche se non sarà affatto facile.
Richard Russo
Le conseguenze
Neri Pozza
Pagine: 382
Prezzo: 19,00 euro
