Due spari all’alba nella quiete di Pescallo. Il ritorno di Steno Molteni

Dopo Il caso Kellan, Steno Molteni, il giovane giornalista di cronaca nera nato dalla penna dello scrittore Franco Vanni  che vive in un albergo milanese, torna per seguire un nuovo caso in La regola del lupo ( Badini+Castoldi).

Una mattina all’alba, nella quiete di Pescallo, borgo di Bellagio, terra natia di Steno, si sentono due colpi di pistola. Sull’acqua tranquilla del lago, dove ci sono solo un pescatore e una barca a vela, avviene un omicidio.

A morire è Filippo Corti, detto da sempre  il filippino perchè figlio di una domestica, trovato sul tender della barca a vela con un colpo di pistola in testa. Ad indagare sul’accaduto Salvatore Cinà, Maresciallo dei Carabinieri di Bellagio e padre del miglior amico di Steno, meglio conosciuto come Scimmia.

Steno naturalmente non può fare a meno di interessarsi al caso, e infatti viene mandato dal giornale per cui lavora a seguire la vicenda. Continua a leggere

Steno Molteni e il caso Kellan.

Una notte, in una Milano innevata come non accadeva da anni, un ragazzo viene trovato davanti al Pronto soccorso Fatebenefratelli oramai privo di vita. E’ chiaro da subito che si tratti di omicidio, i segni sul corpo del giovane sono evidenti.

Questo è l’episodio che accoglie il lettore nella lettura de Il caso Kellan, giallo scritto da Franco Vanni, giornalista e cronista giudiziario per il quotidiano La Repubblica, da poco in libreria per la casa editrice Baldini+Castoldi.

Ancora prima di arrivare al ritrovamento del corpo del morto, l’autore ci presenta Steno Molteni, ventiseienne giornalista di cronaca nera per La Notte,  nato a Bellagio che da tempo si è trasferito a Milano e vive in un albergo grazie all’accordo con un vecchio amico del padre, il Signor Barzini, che lì è impiegato come portiere,  e come tanti giovani la sera esce, si diverte, incontra ragazze. E lo fa viaggiando su una Maserati che in sua assenza fa controllare ai suoi amici senzatetto. Ma quando Steno si mette in testa di lavorare lo fa senza distrazioni, la sua passione e la sua curiosità prendono il sopravvento, se poi c’è anche una ragazza di professione fotografa a dargli una mano tanto meglio… Continua a leggere