Le nostre teste audaci – Lettere dalla creatrice delle sorelle March

Chi non conosce Piccole donne, uno dei libri più famosi al mondo da quando è stato stampato, nel 1868? La storia delle quattro sorelle March nata dalla penna di Louisa May Alcott è tra le più note al mondo, mentre la vita dell’autrice non è poi cosi nota al grande pubblico. Fortuna vuole che grazie a L’Orma editore sia  uscito proprio oggi in libreria Le nostre teste audaci – Lettere dalla creatrice delle sorelle March che tratta proprio della Alcott e dei suoi rapporti epistolari, con i genitori, la sorella, l’editore.

Nella versione Pacchetti, libri bellissimi in versione mini, la casa editrice, con l’introduzione di Elena Vozzi, ci fa scoprire l’unicità di una donna che non sapeva stare con le mani in mano, che si è sempre data da fare, che ha lottato per i diritti di tutti, per liberare gli schiavi, per rendere le donne più libere e indipendenti. E così scopriamo anche quanto le sue Piccole donne si ispirino alle persone della sua vita, ma anche quanto trovasse superficiale la trama diventata poi un grande classico della letteratura mondiale. Già, fu l’editore Thomas Niles a chiederle una “storia per ragazze”. E fu con incredibile ritardo che Louisa seppe quanta popolarità stava ottenenedo il suo manoscritto, che la portò poi a Piccole donne crescono e ad altri successi. Continua a leggere

Per affrontare le paure si possono mettere tutte le emozioni in una scatola magica.

Una lettera ad un figlio ancora piccolo, ma anche una lettera a se stessa, perché ci sono strade che vanno affrontate insieme, per cercare di capire ciò che succede nel mondo e negli animi. Oggi parliamo di Sono cose da grandi, che è si una frase ricorrente nel rapporto genitori/bambini per sviare a domande dalle risposte che crediamo troppo difficili da dare ad un figlio, ma anche il titolo dell’ultimo libro scritto da  Simona Sparaco per la Casa editrice Einaudi.

Poco meno di cento pagine in cui una mamma parla al suo bimbo, di nome  Diego, delle paure, di come cercare di affrontarle. Perché ogni giorno abbiamo a che fare con le paure: alcune spariscono, altre nascono, e crescendo, rendendosi conto di quello che succede intorno a noi, prendendo coscienza, possono aumentare. E allora non sono cose da grandi, Simona Sparaco lo spiega con fermezza e tenerezza. E’ possibile mettere insieme queste due parole in una stessa frase? Si, quando la spiegazione va ai propri figli, a chi abbiamo messo al mondo con amore ma che quel mondo dovranno affrontarlo, con e senza di noi. Continua a leggere