Le terme

Dal 1986, anno di prima pubblicazione, è tornato in libreria con la casa editrice Feltrinelli Le terme,  giallo che vede protagonista Pepe Carvalho, il famoso personaggio di Manuel Vazquez Montalban.

Carvalho sta passando un periodo di disintossicazione da tutti i suoi eccessi alimentari  in un impianto termale, El balneario, nel sud della Spagna e sulle sponde del fiume Sangue.

E’ lì, in questo stabilimento adibito a spa gestito da una società svizzera che ha recuperato le antiche terme romane e arabe preesistenti, solo per purificarsi un po’, non ha certo intenzione di stravolgere il suo modo di vivere. Due settimane, niente di più. Continua a leggere

Le stagioni del viaggio

Libro nel libro, quello che nasce nella mente di Elisa, la protagonista di Le stagioni del viaggio, nuovo romanzo di Maria Pia Romano ( Besa Muci Editore): Elisa è una giornalista e ghost writer, ha sempre scritto per gli altri, lavorato in un’emittente televisiva di Lecce, la sua città, ma da tempo non sente più di vivere la sua vita. Elisa ha la sensazione di non avere nulla di suo, le sembra di andare a casaccio, così trova la soluzione in un viaggio con solo biglietto d’andata, meta la Grecia, un’isoletta minuscola come ce ne sono tante lì, ma ogni isola in realtà è unica.

La vita, tra un’estate piena di vacanzieri e l’altra, scorre lentamente, ed Elisa trova il piacere della vista nelle onde del mare, del gusto nel miele, nello yogurt e nei gusti del paese, ritrova il modo di pensare.

Qualcosa è accaduto nella sua vita, e la ferita è apertissima, un cratere in cui ogni giorno Elisa ha temuto di cadere senza potersi rialzare. E invece, quell’isola le dona una nuova vita, nuovi incontri, una nuova visione delle cose e la possibilità di scrivere di nuovo, per sé stessa, una storia sua, che esce senza poter essere bloccata. Continua a leggere

Le gattoparde

Storie di famiglie che hanno vissuto glorie e disgrazie, dove gli uomini sperperano e le donne muoiono. Già, le donne delle famiglie siciliane e che li hanno vissuto tra la fine del diciannovesimo e l’inizio del ventesimo secolo.

Eccole le donne, in Le Gattoparde, romanzo di Stefania Aphel Barzini pubblicato da Giunti: attraverso la voce e i diari di Agata Giovanna Piccolo, oramai anziana e sola, l’unica sopravvissuta alla grande famiglia, l’autrice ripercorre la storia di una stirpe che ha vissuto negli agi, è scappata da una Palermo travolta dal colera, ha visto sparire tutte le sue ricchezze.

Si capisce il titolo, Agata è infatti cugina di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, e il suo racconto, tra amori felicità e disperazione, ha inizio con la nonna, la principessa Giovanna Filangeri di Cutò, erede di una famiglia patrizia e moglie di Lucio Mastrogiovanni Tasca secondo conte d’Almerita, un uomo dalla ricchezza inestimabile. I due hanno sette figli, due dei quali muoiono in tenera età; è Lucio a sopravvivere alla consorte, che se ne va a quarantacinque anni. Continua a leggere

Countdown

Countdown. Cosa accade quando ti danno pochi mesi di vita, quando ti dicono che non si può più fare nulla per te? Ti prepari al countdown, nel solo modo che conosci. E l’unico modo che Arianna conosce non è rifarsi una vita, ma farsi una vita.

Arianna è la protagonista del romanzo di Nuela Celli pubblicato da Giraldi Editore intitolato appunto Countdown.

Arianna ha quarant’anni, vive con i suoi genitori, come un’ombra rispetto al fratello osannato e apparentemente perfetto. Lei non ha mai combinato nulla di buono, non per sé. Quando scopre di avere un tumore non dice nulla a nessuno, osserva i suoi genitori che a loro volta la guardano con vaga aria di sufficienza e decide di vivere la vita che non ha mai vissuto. In maniera aggressiva, si prende tutto, con la fame di chi sente di non aver mai fatto nulla prima. Inizia a viaggiare, rivede vecchie conoscenze, incontra nuove persone, si rifà il look scoprendosi bellissima. Continua a leggere

Ragazzo divora universo

A partire dal titolo e per le prime pagine di questo libro si ha l’impressione di trovarsi dinnanzi ad una storia priva di senso, straniante, fantastica e molto fantasiosa. E’ andando avanti che ci si accorge che non è niente di tutto questo. Ragazzo divora universo di Trent Dalton ( HarperCollins) è un romanzo pazzesco: crudo, devastante, una storia bellissima.

La storia di Eli Bell, un ragazzino australiano di Brisbane che vive in una squallida periferia col fratello  maggiore August  che non parla, lo sa fare, ma non lo fa e per comunicare disegna letteralmente parole in ariauna madre tossicodipendente e un padre assente, nel senso che non si fa vivo da un bel po’ di tempo. In compenso il patrigno è uno spacciatore. Un brav’uomo, ma uno spacciatore.

L’amico migliore di Eli, nonché l’adulto più affidabile che si incontra in tutte queste pagine, è Slim, ex galeotto famoso per essere riuscito ad evadere più volte da carceri di massima sicurezza.

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Ma tu sei felice?

Saverio e Vincenzo si conoscono da molti anni e come tutti gli amici si confidano, si raccontano quello che succede nelle rispettive vite. Capita poi che le loro conversazioni si facciano serie, che uno dei due abbia un problema familiare, e cosi se ne parla per cercare conforto e consigli. Saltando però del tutto da un argomento all’altro perdendo completamente il punto della discussione. In maniera esilarante.

Saverio e Vincenzo sono i due protagonisti del romanzo in forma di dialogo Ma tu sei felice?  di Federico Baccomo, da poco uscito per Solferino. Chi conosce lo scrittore sa quanto possa essere dissacrante, quanto sia tagliente la sua ironia. In questo ultimo libro non è da meno.

I due amici sono presumibilmente sui quarantacinque anni, vivono e lavorano a Milano, sono sposati, e Vincenzo è padre di Giulio, nove anni. E’ l’ora dell’aperitivo, zona Garibaldi, quando Vincenzo domanda a Saverio ” Ma tu sei felice?”. L’amico risponde ” dipende” . Continua a leggere

Una sconosciuta

Su chi ricadono le nostre colpe? Quello che facciamo, le nostre decisioni, quanto incidono sulle vite altrui? Esiste una seconda possibilità? Forse sì. Se dimentichi tutto quello che hai fatto.

Carmen, la protagonista di Una sconosciuta di Lucia Tilde Ingrosso ( Baldini+Castoldi) è una donna che ha da poco passato la quarantina, ha una figlia adolescente e un  maschio più piccolo, è sposata con Gianluca, professione idraulico.  Per svagarsi segue settimanalmente lezioni di danza del ventre.

Una sera, mentre sta andando ad una di questi incontri, ha un incidente con la sua auto, esce di strada, finisce in coma. Ma Carmen non era sola: con lei, nell’auto, il giovane Nader, che perde la vita. Continua a leggere

Nella Casa della bellezza di Bogotà Karen vede e sente troppo

Corruzione, violenza, denigrazione, sono gli ingredienti del giallo di Melba Escobar intitolato La casa della Bellezza ( Marsilio). La giornalista e scrittrice racconta una storia ambientata a Bogotà, città in cui lei stessa vive, che ha come protagonista Karen, una giovane estetista e  massaggiatrice del centro estetico La casa della bellezza, arrivata nella capitale per cercare di sbarcare il lunario al fine di riprendersi il figlio di quattro anni, lasciato a Cartagena  alle cure della madre, già afflitta dalle pessime condizioni di salute del fratello. Continua a leggere

Dal 1996 al 2003, i giorni della follia.

Pensare che la scena di un uomo che la vigilia di Natale 2003 a Boston che si aggira per le strade, nudo,  con la testa di una donna in mano, possa avere un qualsiasi collegamento con  la  vacanza del 1996 a Salt Lake City di una famiglia benestante composta da padre, madre e due figlie, sembra non avere senso, a meno che non si tratti di un thriller mozzafiato, cruento, devastante. Ed è quello che è, infatti: I giorni della follia di Javier Castillo ( HarperCollins) , è un romanzo che ci porta continuamente dal presente al passato, dal passato a presente, per presentarci una  storia spaventosa.

Quando l’uomo con la testa mozzata viene fermato e portato in un ospedale psichiatrico per essere osservato dal direttore Jesse Jenkins e da Stella Hayden , profiler dell’FBI, cercare di arrivare ad una spiegazione di quanto accaduto sembra impossibile, anche perché il detenuto sembra non voler collaborare: non parla, non dice come si chiama. Nulla. Almeno sino a quando Jenkins deve andarsene dopo aver scoperto un altro omicidio che lo riguarda da vicino. Allora l’uomo, che afferma di chiamarsi Jacob, si apre con Stella, per dirle che lui non ha niente a che fare con quella testa, che deve e vuole spiegarle tutto, partendo proprio dal 1996, da Salt Lake City. Continua a leggere