I consigli del libraio: a gennaio c’è Chiara Condò, della libreria Il pensiero meridiano, Tropea

Il pensiero meridiano è nato il 21 marzo 2015 a Tropea, piccolo paese arroccato sulla costa tirrenica. Ha il grande merito di aver finalmente fermato la sua titolare dopo un gran peregrinare in tutta Italia: Chiara Condò, classe 89, è nata a Roma ma cresciuta in Calabria, e dopo una laurea in slavistica a Pisa e un diploma alla Scuola Librai Italiani, ha deciso di tornare lì dove aveva mosso i suoi primi passi da libraia.

La libreria è piccola nelle dimensioni ma grande nei contenuti: la sua proposta è varia per accogliere i desideri di tutti i lettori – sia in estate, quando il paese è invaso da turisti da tutto il mondo, che in inverno quando si spopola bruscamente. Conscia dei limiti di un territorio povero di stimoli e strutture, il suo lavoro è fortemente orientato verso  bambini e i ragazzi, e realizza corsi, laboratori e affollati gruppi di lettura.

 

I tre libri consigliati da Chiara: 

Thornhill –  Pam Smy ( Uovonero )
Due diversi modelli espressi per due punti di vista e linee temporale differenti. Un trasloco porta una ragazza in una nuova cittadina e una nuova casa; dalla sua stanza il panorama mostra un orfanotrofio diroccato, circondato da un grande giardino. Tra i cespugli, una ragazza che ricambia il suo sguardo e lascia, pagina dopo pagina, indizi e oggetti. Parallelamente un diario racconta cosa è successo tra le mura di Thornhill, vent’anni prima, quando era abitato e vivo. Il volume, con parole e disegni, ci porta dritti al punto in cui le due storie convergono, calandoci in un’atmosfera gotica e inquietante. Titolo perfetto per gli adolescenti amanti dell’horror.

 

Melodia della terra -Tschingis Aitmatov  (Marcos y Marcos)
Quando la natura e la vita si incarnano in una donna, gli uomini non possono fare a meno che seguirla e sacrificarsi per lei: Giamilja, il titolo con cui questo racconto è più conosciuto, è un nome arabo di donna, che significa “bellissima”. Come bella e preziosa è la prosa di Aitmatov, scrittore kirghiso poco conosciuto, che viene tradotto in Italia dal poeta Andrea Zanzotto. La storia è una storia di amore (prima negato, poi desiderato, infine segreto) ma anche una melodia appassionata per un paese provato dalla guerra. Lo sfondo è quasi fiabesco e la narrazione ha i colori dell’estate che declina: forti e violenti, ma anche dolci perché destinati a spegnersi.

 

Voglio mostrarti di più – James Quatro ( Minimum Fax  )
Quindici racconti che suonano come uno strumento musicale: ognuno di loro diverso nella costruzione e nel tono, ma assonnante agli altri in maniera perfetta. La cifra del loro fascino è la sensualità intensa ed erotica che i protagonisti della raccolta comunicano, senza troppi pudori o ripensamenti. A volte le trame ci fanno pensare agli episodi più feroci di Black Mirror, quelli in cui riconosciamo comportamenti, desideri e reazioni istintive proprie del nostro inconscio, e se quello che raccontano a volte è incomprensibile o impressionante, non possiamo fare a meno di leggere fino alla fine.

 

Libreria Il Pensiero Meridiano: Via Indipendenza 12, Tropea (VV)

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