“Ma tu, Riccardo, che lavoro fai?”.
E’ la domanda che si sente rivolgere spesso Riccardo Pozzoli, autore per DeAgostini del libro Non è un lavoro per vecchi. Ed effettivamente la professione di Riccardo di vecchio non ha proprio nulla, e lui lo racconta bene, partendo dall’inizio, per rispondere al quesito che si sente rivolgere così tante volte. Nel 2009, l’allora ventitreenne Riccardo stava facendo uno stage a Chicago presso l’ufficio marketing di un’azienda leader nella produzione di articoli per l’irrigazione dei giardini. Al tempo il giovane era anche fidanzato con Chiara, una ragazza di Cremona che amava fotografare i suoi outfit e pubblicarli sui suoi profili social. In America i blogger facevano già tendenza, e fu allora che i due ragazzi compresero che la passione di Chiara potesse diventare qualcosa di più di un hobby: un business.
La Chiara in questione è Chiara Ferragni, oggi rinomata blogger in tutto il mondo, grazie all’intuizione avuta insieme a Riccardo, quella di poter far diventare un lavoro un blog, realizzato con il dominio comprato a poco su internet e chiamato “The Blond Salad”. Il resto è storia.
Da quel momento la vita di Riccardo è cambiata radicalmente, ed oggi si ritrova, nonostante sia poco più che trentenne, con numerosi progetti portati avanti sul suo curriculum, come quello di food delivery Foorban.
Attraverso Non è un lavoro per vecchi Riccardo non solo narra la sua personale esperienza, ma suggerisce anche come si può fare a far diventare un’idea qualcosa di tangibile, di reale e remunerativo. Lo startupper sa bene che non tutti i progetti vanno a buon fine, e per questo nel suo volume dice anche che la sua forza, e la forza che tutti quelli che pensano di avere delle buone intuizioni tra le mani, sia quella di non mollare mai.
Non è facile far parte di una generazione che ha vissuto una tremenda crisi economica a livello mondiale, ma una situazione simile si può affrontare, e dar vita a nuove figure professionali è la cosa migliore che si possa fare. Certamente ci vogliono studio e preparazione, oggi si deve pensare in modo diverso, dalla creatività alla ricerca di capitali, bisogna saper mettere in piedi un’impresa con la consapevolezza di dover essere sempre pronti a rinnovarsi.
Pozzoli non racconta favole, è pragmatico, ma allo stesso tempo molto incoraggiante. Non è un lavoro per vecchi è un libro perfetto per prendere spunti e informazioni, e soprattutto, per chi vuole mettersi sulla strada delle startup e del mondo contemporaneo del lavoro, un libro da riprendere in mano ogni volta che le cose non vanno esattamente come dovrebbero andare, per riprendere senza paura. Perché come scrive Riccardo ” Bisogna avere il coraggio e la spavalderia di pensare in grande”.
Riccardo Pozzoli
Non è un lavoro per vecchi
DeAgostini
Pagine: 214
Prezzo: 16,50 euro
