La vita dei librai oggigiorno è tutt’ altro che facile, si sa. Un po’ perché pare si legga
Einaudi ha da poco pubblicato un libro dal titolo Una vita da libraio, che certamente piacerà molto alla categoria, e probabilmente tutti i venditori di libri, in un modo o nell’altro, si riconosceranno nelle parole del suo autore, Shaun Bythell, che per l’appunto di mestiere fa il libraio, di libri usati, in un paesino della Scozia che si chiama Wigtown.
In forma di diario, l’autore ha riportato, giorno per giorno, ogni tipo di bizzarria che il suo lavoro porta.
Tra l’aiutante Nicky che indossa una tuta da sci per sei mesi l’anno (Bythell ammette anche che la temperatura in libreria è molto bassa in inverno), clienti che si tolgono le scarpe appena entrati, tra chi inizia una contrattazione sul prezzo di un libro e chi se ne va indignato ritenendo il prezzo troppo alto, Shaun racconta tutte le persone che incontra nel suo piccolo regno e nelle case in cui si reca per “svaligiare” librerie composte da volumi che il proprietario ha ereditato o semplicemente non vuole più. Lì in mezzo ci sono spesso piccoli tesori di carta.
Ironico e disincantato, Shaun cerca di combattere contro il colosso di Jeff Bezos, Amazon, e nel frattempo continua a darsi da fare ( è anche tra gli organizzatori del Wigtown Book Festival). La sua vita gli permette di incontrare persone di ogni tipo, e tutto questo, con la continua lettura delle più disparate storie raccontate nei libri, gli permette di vivere incredibili avventure senza doversi muovere di molto.
Shaun Bythell
Una vita da libraio
Traduzione di Carla Palmieri
Einaudi
Pagine: 376
Prezzo: 19,00 euro