Le Signore in nero di Madeleine St John

Il ritratto di alcune donne che vivono a Sidney, in Australia, nel 1950. Sono Le signore in nero, quelle del romanzo così intitolato di Madeleine St  John, oggi pubblicato da Garzanti.

Le donne di nero vestite sono le commesse di Goode’s, i più importanti grandi magazzini della città, dove trovare capi unici e all’ultima moda. Tra i manichini, le feste di Natale in arrivo e i temuti saldi del dopo feste, St John racconta ai lettori quattro delle addette alle vendite, ognuna con la sua storia, ognuna con i suoi pensieri rivolti al futuro, a quello che sarà, che le attende. Mentre indossano le loro eleganti divise nere, le ragazze parlano delle loro vite e dei loro sogni di libertà.

Lesley, anche conosciuta come Lisa, è giovanissima, magra, acerba. Ha appena concluso la scuola, vorrebbe andare all’università. Lesley è in gamba, intelligente oltre la media, ma dovrà vedersela col padre, poco convinto che la giovane debba proseguire gli studi. Tutto comunque dipende da una borsa di studio: se non arriva quella, l’Università di certo non ci sarà. A cambiare la vita di Lisa, e non solo, c’è Magda, una sorta di chioccia per le colleghe. Con Lisa Magda fa un  lavoro straordinario, facendola diventare più donna, insegnandole a stare in società, elogiando le sue capacità, convinta che lei, come ogni altra donna, possa raggiungere qualsiasi obiettivo, partendo, ovviamente, da un proprio stile.

Anche per Fay, Magda si rivelerà una persona importante, fondamentale. Fay è convinta che non riuscirà più a trovare l’amore, che tutti gli uomini con cui è uscita non la vogliano per quella che è realmente: che senso ha continuare ad uscire, se non ci sono uomini per cui valga la pena? Fay è convinta che rimarrà sola.

E poi c’è Patty, sposata da anni con un uomo mediocre, che la fa esasperare. I due non sono riusciti ad avere figli, e Patty soffre la sua condizione di donna con una vita che non la soddisfa, tutt’altro.

Ma per Le signore in nero è tempo di cambiamenti, per ognuna di loro si profila qualcosa di nuovo. Tra abiti meravigliosi, clienti e feste di Capodanno, qualcosa di nuovo arriverà.

Madeleine St John, una delle più grandi autrici del secolo scorso, è anche stata la prima australiana candidata al Man Booker Prize.

Il femminismo è il punto fermo di questo romanzo, anzi di tutti i suoi romanzi: le sue donne sono sempre forti, anche se non sempre se ne rendono conto.

Madeleine St John

Le signore in nero

Traduzione di Mariagiulia Castagnone

Garzanti

Pagine: 197

Prezzo: 16,00 euro

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