Alba senza giorno

La ricerca di una vita migliore, di un posto di lavoro sicuro, di un posto che possa rendere felici sono gli ingredienti del nuovo romanzo di Fernando Coratelli Alba senza giorno ( Italo Svevo): la storia di Stoian e Stephka, due giovani che vogliono abbandonare la Bulgaria per essere felici insieme e mettere su famiglia, di Martina, milanese, madre single che cerca il meglio per il futuro di sua figlia, e di Tonino Cortale, sicario dell’ ‘ndrangheta che nel capoluogo lombardo deve vendicare un omicidio.

Cosa hanno in comune questi personaggi? Niente, apparentemente, eppure le loro storie in un attimo velocissimo si intrecciano.

Stoian e Stephka vanno a vivere a Berlino, lì c’è lavoro, dice il cugino di Stoian, può fare il muratore, l’idraulico. Stoian non è entusiasta, lui non sa fare quei lavori e non parla altro che la sua lingua. Vorrebbe invece suonare il suo violino, la sua musica. Insieme alla giovane moglie però si adatta, ci prova. Ma è evidente che Berlino non faccia per loro, in fondo sono in molti a guardarli storto. Decidono allora di partire di nuovo, verso la Francia, Parigi, anche se il sogno di Stephka è quello di vedere il mare, non l’ha mai visto.

Ben presto però anche la Francia si rivela un bluff. Perché così tante persone li additano come ladri? Perché nessuno vuol dare loro un lavoro, una casa vera? Perché urlano loro che non vogliono gli zingari?  Non era così che si immaginavano la loro vita, meglio provare con l’Italia. Prima con Milano, ma la meta ambita è Genova, lì c’è il mare.

Nel frattempo a Milano Martina si destreggia tra il suo lavoro da segretaria, sua figlia, e i suoi genitori. La madre di Martina ha deciso di lottare attivamente contro la decisione del Comune di mettere davanti casa loro un campo rom. Non è ammissibile, il rom rubano, nessuno si sente più al sicuro, ci deve essere una soluzione. Le proteste in cui la donna, che convince anche Martina a seguire il resto del quartiere, non si placano nemmeno il giorno di Natale, nemmeno a Capodanno. Avranno la meglio.

Così come Tonino Cortale vuole avere la meglio su una famiglia mafiosa rivale alla sua. Deve vendicare un assassinio, l’ha promesso. E così farà.

Coratelli ha scritto un romanzo scorrevole, parlando di temi estremamente attuali come la lotta ai rom da due interessanti punti di vista: chi ne ha paura, e chi la provoca senza sapere perché.

Fernando Coratelli

Alba senza giorno

Italo Svevo

Pagine: 312

Prezzo: 18,00 euro

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