Petar Radic aveva una barca, l’aveva chiamata “Zora”, che in lingua slava significa “alba”, perché i tramonti sono bellissimi, ma le albe raccontano qualcosa di più, in questo caso la storia di una famiglia, grazie alla penna di Federica Brunini che ha da poco pubblicato il suo ultimo romanzo, La circonferenza dell’alba ( Feltrinelli).
Giorgia, la protagonista, è una fundraiser per una ong in Asia, se ne è andata di casa presto per vivere nel mondo e fare del bene al prossimo, alle persone che non hanno visto nemmeno l’ombra della fortuna, ha una carriera di successo, ha una relazione con un uomo che vive in Canada, ma non ha mai costruito aspettative, non ha mai pensato ad un matrimonio, non ha figli.
Torna in Italia per trattare insieme alla madre e alla sorella Giulia la vendita della casa di famiglia sul Lario, quel lago dove, dopo aver attraversato il mare in fuga dal suo paese per arrivare in Italia, suo padre aveva fatto navigare Zora
Petar era così, un ragazzo libero che aveva trovato il suo nuovo paese e l’amore all’alba: la madre di Giorgia si era innamorata di lui e lui di lei, un amore potente, suggellato da una pietra a forma di cuore. Perché nella vita di Petar, come in quella di Giorgia, le pietre raccontano sempre qualcosa, sono importanti, portano significato in ogni momento dell’esistenza. Giorgia pensa di somigliare tanto a suo padre, mentre si sente così distante dalla madre che ha sempre avuto una predilezione per la sorella, rimasta in Italia, che si è sposata e ha avuto un figlio, un maschio oramai adolescente.
Vendere la casa porta Giorgia a ripercorrere la sua vita, le esperienze belle, e quelle brutte, la riporta indietro al tempo in cui era innamorata del vicino di casa Alex, che lì è rimasto e che ha formato una famiglia con un’altra donna. Ma la loro relazione era stata reale, più che reale. Poi, un giorno, tutto era finito, senza apparente reale motivo. Nessuno dei due ha mai dimenticato, e ritrovarsi è doloroso quanto necessario.
Giorgia va alla ricerca di se stessa e delle persone sul suo cammino, cercando di capire se quello che pensava di sapere è giusto, o forse bisogna ritornare per comprendere davvero. Perché non è detto che l’eroe sia quello che se ne va. Come forse non è vero che Giorgia non assomiglia per nulla alla madre.
Federica Brunini narra una famiglia con stile appassionato e appassionante, dove ogni componente ha bisogno di capire se il ruolo che ha è quello che vuole realmente.
Federica Brunini
La circonferenza dell’alba
Ferltrinelli
Pagine: 196
Prezzo: 15,00 euro