Accade nella vita che ci si trovi a voler scappare da una situazione difficile, talvolta insostenibile, di cercare una scusa per cercare altro, altrove. Ed è quello che succede a Marta, la protagonista del nuovo romanzo di Federico Baccomo, Sull’isola ( Mondadori). Marta deve andare in Grecia, su una piccola isola semideserta, per lavoro. E’ architetto, lavora per un importante studio, e quella che il suo capo le ha dato è
Così Marta decide di partire qualche giorno prima rispetto ai suoi colleghi. Perché? Perché vuole andarsene da Eugenio, suo marito. Eugenio è depresso ormai da tempo, una questione di lavoro l’ha massacrato, non riesce più a trovare una strada, e tutto ciò ha messo a repentaglio anche il suo rapporto con la moglie.
Marta è svuotata, non ce la fa più, e quando in aeroporto vede un libro con una copertina ingiallita che la rapisce, lo compra e sale sull’aereo, convinta di potersi rilassare e dimenticare tutto per un po’. Ma non sarà esattamente così. Il vecchio romanzo appena acquistato racconta la storia di Diana, che incredibilmente sembra la sua. E’ quasi inquietante, come lo è un ragazzo che conosce sull’isola greca, bello, affascinante, ma strano e sinistro a volte.
Tutto nella vita di Marta viene improvvisamente scosso più di quanto non lo fosse già: dalla sua situazione sentimentale alla sua professione, quella che doveva essere una pausa di riflessione diviene tutto d’un tratto l’occasione per fare un punto su tutto quanto e arrivare alla resa dei conti.
Non sarà facile, ma la verità è che spesso cercare di fuggire dai problemi non fa altro che amplificarli.
Federico Baccomo
Sull’isola
Mondadori
Pagine: 336
Prezzo: 19,50 euro