Una nota famiglia inglese, una compagnia teatrale, Medici senza frontiere e una bambina malata. Sono questo gli ingredienti di L’assassino è tra le righe, incredibile libro d’esordio della giornalista e sceneggiatrice inglese Janice
Tutto ha inizio con due nuovi membri della cittadina di Lockwood, nella campagna inglese: Sam e suo marito sono infermieri, e sono stati a lungo in Africa, ma hanno deciso di tornare per lasciarsi alle spalle una brutta esperienza. Sembra un bel posto dove stare, c’è anche una compagnia teatrale perfetta per fare nuove conoscenze. La compagnia è guidata dalla famiglia Hayward, ad introdurre i nuovi arrivati Lizzy, collega di Sam in ospedale. E’ previsto un nuovo spettacolo, la scelta degli attori per i personaggi sono imminenti, va tutto bene, sino a quando la famiglia Hayward si trova a vivere un dramma: la più piccola della famiglia, due anni, ha un tumore al cervello, e per curarla servono molti soldi.
Nasce così una raccolta fondi che coinvolge tutta la cittadina con numerosi eventi. Ma gli Hayward non sono ricchissimi? Qualcuno inizia a farsi e a fare delle domande, e da qui nascono sospetti e domande, che si diramano sino ad includere svariati personaggi e molte altre storie. Antipatie e simpatie nascono e cambiano, attraverso le discussioni via mail. Fino al momento in cui qualcuno muore.
Come? Perché? A prendere in mano questo caso sono due giovani studentesse di legge, Charlotte e Femi, che dovranno arrivare al colpevole. Insieme a chi legge.
Perché sappiamo sin da subito che l’assassino si è tradito. Chissà che dietro ogni appassionato lettore non ci sia anche un investigatore.
L’assassino è tra le righe è molto più che coinvolgente.
Janice Hallett
L’assassino è tra le righe
Traduzione di Manuela Francescon
Einaudi
Pagine: 552
Prezzo: 20,00 euro