Un reportage sulle tracce della tomba di Macbeth, in Scozia.
Questo è prima di tutto il libro di Rosella Pretto La vita incauta ( Editoriale Scientifica). Il volume narra e descrive il pellegrinaggio da Glasgow all’isola di Iona, sita nelle Ebridi, fino a Inverness e alle Highlands.
Fanno da scenario paesaggi brumosi, rovine, lande verdi a perdita d’occhio, che perfettamente si fondono con quella sorta di ossessione che Macbeth, la tragedia scritta da Shakespeare da sempre esercita su di lei attraverso un retaggio familiare e motivazioni personali. Il nonno dell’autrice è infatti Elio Chinol, grande anglista, critico e traduttore shakespeariano, ma anche lo studioso di T.S. Eliot.
E proprio il nonno Elio e il poeta Eliot sono tra le figure la accompagnano nel suo viaggio.
Questa commistione tra reportage storico-letterario e romanzo familiare dà vita a una scrittura ibrida di grande forza espressiva, tra un diario di bordo e uno
Pretto dimostra maturità di scrittura nell’affrontare la scrittura di un’ originale esplorazione “del male e dell’oscurità in cui si viene gettati dalla scelta sbagliata”, con la consapevolezza che, a conti fatti, solo se incauta la vita val la pena di essere vissuta.
Rossella Pretto
La vita incauta
Editoriale Scientifica
Pagine: 162
Prezzo: 13,00 euro