È interessante conoscere e immergersi nella straordinaria vita di una figura pionieristica della medicina moderna come Virginia Apgar.
Grazie al libro Virginia Apgar – L’intuizione geniale, Emilia Covini ci permette di farlo, raccontandoci una donna che ha rivoluzionato il campo dell’anestesia ostetrica con la sua invenzione dell’indice di Apgar.
Ma questo libro, pubblicato da Morellini, è molto più di una semplice biografia: è un viaggio attraverso le passioni, le sfide e i successi di una donna che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia della medicina, una donna che ha dovuto lottare in un mondo dominato dagli uomini per ottenere il riconoscimento che meritava. Nonostante gli ostacoli e i pregiudizi dell’epoca, Apgar si è distinta non solo come anestesista ostetrica, ma anche come musicista e sportiva, dimostrando una versatilità e una passione fuori dal comune.
La narrazione si sviluppa attorno alla creazione dell’indice di Apgar, un sistema rivoluzionario adottato in tutto il mondo per valutare le condizioni di salute dei neonati subito dopo la nascita. Questo strumento ha trasformato la pratica medica, riducendo significativamente la mortalità neonatale e migliorando l’attenzione riservata ai neonati. Covini riesce a trasmettere l’importanza di questa invenzione e l’impatto profondo che ha avuto sulla medicina.
Ma il libro non si ferma solo ai successi professionali di Apgar. Esplora anche le sue passioni personali, come la musica e lo sport, e le sfide che ha dovuto affrontare in un ambiente lavorativo spesso ostile alle donne. È attraverso queste sfaccettature che Covini rende Apgar un esempio di resilienza e determinazione, un modello per tutte le donne che lottano per affermarsi nel loro campo.
Emilia Covini
Virginia Apgar – L’intuizione geniale
Morellini
Pagine: 160
Prezzo: 18,00 euro