Svegliarsi nudi accanto alla persona amata, con solo un lembo di lenzuolo a coprirli, è il punto di partenza per Penelope e Riccardo in un dammuso pantesco vicino al mare. Lei è una pittrice, lui un giornalista, e insieme si apprestano a intraprendere una vita comune fatta di amore, arte, lavoro e famiglia.
Questo nuovo romanzo di Margherita Marvasi intitolato La versione borghese dell’amore ( Giunti) , ci porta nelle vite di una coppia che vediamo evolversi dalla gioventù dei vent’anni sino alla maturità, due persone che si sono amate profondamente e selvaggiamente per arrivare al matrimonio e ai figli.
L’esistenza di Riccardo e Penelope, che sente profondamente la sua storia legata a quella dell’omonimo personaggio mitologico e a quella di Ulisse, tanto da essere per tutti “Uli”, è un mosaico di momenti di felicità e grandi difficoltà:, passioni, estati trascorse al mare, amicizie, ma anche dolori, tradimenti e perdite. L’amore che li lega è descritto come puro e capace di durare nel tempo, un sentimento che sembra sfidare le mode moderne con la sua tenacia e la sua semplicità.
Il romanzo, ambientato nella suggestiva e selvaggia Pantelleria, esplora la complessità di un triangolo amoroso, regalando un affresco delle emozioni umane. Marvasi, al suo terzo romanzo dopo Zanzibar è una bugia e La donna drago, offre una narrazione che è allo stesso tempo intima e universale. Attraverso la storia di Riccardo e Penelope, descrive la quotidianità di una coppia che affronta gioie e tragedie, incarnando un ideale di amore tradizionale.
La narrazione è affidata a una voce che incarna sentimenti opposti: il desiderio di libertà, l’esplorazione di mondi esotici e la scoperta di nuove spiritualità. Questo contrasto tra il tradizionale e il moderno rende la storia più affascinante e ricca di sfumature.
La versione borghese dell’amore è una riflessione sincera sulla natura umana e sulle emozioni contrastanti che guidano le nostre vite.
Margherita Marvasi
La versione borghese dell’amore
Giunti
Pagine: 272
Prezzo: 15,90 euro