Stavolta m’ammazzo sul serio

Ammazzarsi non è mai stato così complicato. E nemmeno così comico. Antonello Rossi, il protagonista di Stavolta m’’ammazzo su serio ( Baldini+Castoldi)  di Antonio Amurri, grande scrittore e autore televisivo mancato nel 1992, ha deciso: questa volta è quella buona. Barbiturici, bicchiere d’acqua, tapparella abbassata. Eppure, che strano, nessuno gli dà retta, nemmeno nel momento dell’estremo gesto. La moglie è troppo presa dalle sue nevrosi coniugali, l’amante è distratta da un più giovane col fiatone, i figli lo considerano un vecchio soprammobile da ignorare, e lo psicoanalista, beh, lo psicoanalista non risponde nemmeno al citofono. Nemmeno tramite la segretaria. Così,… Continua a leggere


Mentre tutto brucia

Ostia, estate del 1994: è un incendio doloso e simbolico ad aprire e chiudere il romanzo di Paulina Spiechowicz, Mentre tutto brucia ( Nutrimenti),  un esordio letterario dritto al cuore, con rabbia e malinconia. Due fratelli adolescenti, Kamil e Beatrice, rientrano in Italia dopo un periodo  in Polonia dal padre: un ritorno alla madre Viola, che non è proprio il rifugio che uno si aspetterebbe. È una donna borderline, perduta nel proprio dolore, incapace di essere madre, ma anche troppo umana per diventare un mostro. Intorno a loro una Roma di provincia dove si cresce come si può: nei motorini,… Continua a leggere


L’inconveniente della morte

Sembravano in pensione definitiva, a godersi la placida noia dei giorni tutti uguali e i piccoli guai dell’età che avanza, e invece rieccoli: Pammattone, Santoro e Mignogna, alias Semolino, Maalox e Kukident. Con L’inconveniente della morte (TEA), Roberto Centazzo firma il settimo capitolo della saga della Squadra speciale Minestrina, ma stavolta la scampagnata investigativa prende una piega cupa e seria. È settembre, il momento in cui tutto ricomincia, anche per loro. Genova e Savona  a fare da palco ad una storia in cui i toni da commedia si impastano con quelli del noir sociale. Il caso che riporta i tre… Continua a leggere


Il mercante di vendette

Una scuola d’élite immersa nel mistero, un mito oscuro che si aggira tra i corridoi gotici e una tensione amorosa che pulsa sotto ogni pagina. Ecco  gli ingredienti per rivisitare l’Otello di Shakespeare, come ha fatto Bianca Marconero con il suo nuovo romanzo Il mercante di vendette ( Giunti). Con le tinte cupe del web clandestino e i turbamenti dell’adolescenza. Bianca Marconero prende l’intreccio tragico di Shakespeare e lo ribalta, trasformando Iago nel protagonista tormentato per cui si finisce a fare il tifo. Alla Stratford, più che le lezioni, contano i segreti, le faide e i favori pagati in criptovalute.… Continua a leggere


Fatico a ricordare il tuo viso. E, ancora di più, la tua voce

Ci sono dolori che non si possono archiviare, che non smettono mai davvero di battere contro la coscienza come onde testarde. In Fatico a ricordare il tuo viso. E, ancora di più, la tua voce (La Nave di Teseo), Giuseppe Cesaro compie un viaggio dentro questo tipo di dolore: non per esorcizzarlo, ma per riconoscerlo, abitarlo, dargli una lingua. E in quel gesto così semplice, scrivere alla madre perduta, Cesaro riesce a trasformare un lutto personale in qualcosa che riguarda tutti. Non è solo la storia di un ragazzo che a diciassette anni perde sua madre, né il racconto di… Continua a leggere


I segreti della nebbia

C’è un paese in cui la nebbia non si dirada mai davvero. E quando lo fa, non porta chiarezza, ma paura. I segreti della nebbia di Matteo Monforte (Fratelli Frilli Editori) è un noir cupo e atmosferico ambientato nell’entroterra ligure, a Crocefieschi, dove nel 1988 viene trovato il cadavere martoriato di un ragazzo diciottenne, Billo Bianchi. Un caso violento, inspiegabile, che scuote un paese apparentemente immobile, fatto di poche case, silenzi pesanti e occhi che si abbassano in fretta. A occuparsi della notizia non è un cronista esperto, ma Oscar De Ferrari, ex bassista punk convertito al giornalismo musicale, spedito… Continua a leggere


La giostra delle spie

C’è una nebbia fitta che avvolge Milano la notte di Ognissanti, ma quella che circonda Libera Cairati, la fioraia detective del Giambellino, è ancora più densa: è una nebbia fatta di sospetti, di minacce invisibili, di canzoni di Battisti sussurrate da qualcuno che trama nell’ombra, letteralmente. Nell’ultimo romanzo di Rosa Teruzzi, La giostra delle spie (Sonzogno), la scrittrice  ci regala una nuova avventura,  una caccia al fantasma che è un mix perfetto tra tensione, ironia e irresistibile spirito di quartiere. Perché se è vero che qualcuno vuole eliminare Libera , e ci ha anche provato con un mazzo di rose… Continua a leggere


La catastrofica visita allo zoo

Quando Joël Dicker decide di cambiare strada, non lo fa in punta di piedi: in La catastrofica visita allo zoo (La Nave di Teseo), abbandona le atmosfere da thriller che l’hanno reso famoso per regalarci una storia dove l’avventura è un gioco serio e l’ironia nasconde verità profonde. Un racconto contemporaneo, in cui una bambina speciale e il suo gruppo di amici ci guidano tra allagamenti sospetti, risse scolastiche, e democrazie da imparare (e disimparare) meglio degli adulti. La voce narrante è Josephine, una bambina “speciale” che non riesce a stare zitta, si innamora delle parolacce e osserva il mondo… Continua a leggere


Nessuno conosce Sayuki

Dire addio è un’arte sottile. Sayuki la pratica con la stessa grazia silenziosa con cui cura il suo negozio di fiori: con precisione, con misura, con un fondo di inquietudine che sa di bellezza e di gelo. In Nessuno conosce Sayuki , di Francesca Scotti (Bompiani), il taglio netto della separazione tra Sayuki e Vittorio è solo l’inizio: quello che si svela piano è un intreccio di radici, famiglie, rimpianti e tensioni taciute, che si muove come una musica sotto pelle. Sayuki non si spiega. Decide, e basta. E attorno a questa sua decisione orbitano Cecilia, la suocera dura come… Continua a leggere