Il camaleonte

8TTO Edizioni è una casa editrice che pubblica pochi libri scelti con accuratezza, sulla base dell’originalità dei testi e della loro immortalità. Le storie pubblicate sono sempre uniche, fantasiose se non fantastiche e portano al lettore vite uniche e sorprendenti. Così è anche per Il camaleonte di Samuel Fisher, libraio di East London e editore.

Il camaleonte è John. John è un libro, un libro che da ottocento anni può assumere diverse combinazioni di parole, cambiare titolo e narrazione. E’ stato il libro di tante persone ovviamente, passato di mano in mano con quella piccola paura costante di essere dimenticato da qualche parte o peggio, buttato, bruciato. Ma per sua fortuna non è mai stato così, e nel corso degli anni è riuscito a vedere molte vite, quelle di chi l’ha sfogliato, con attenzione o distrattamente, magari con una matita in mano per coglierne i messaggi e sottolinearli, annotarli, riprenderli.

Dopo tante persone però John decide di soffermarsi sula vita di Roger e di raccontarla, raccontando così anche sé stesso. Continua a leggere



Le conseguenze

Fine anni sessanta, America, Connecticut: inizia qui Le conseguenze di Richard Russo ( Neri Pozza), in un college, il Minerva, simile alle università della West Coast dove ha luogo la rivolta studentesca.

Nei dormitori dell’Università i ragazzi girano con pantaloni a zampa d’elefante, i capelli lunghi, le ragazze non portano il reggiseno, fumano tutti erba e fanno uso di altre sostanze stupefacenti.

Al Minerva si sono conosciuti Lincoln Moser, Teddy Novak e Mickey Girardi: il primo dicembre 1969 i tre sono davanti alle immagini in bianco e nero di un televisore e assistono alla prima lotteria nazionale di reclutamento dei soldati scelti per andare in Vietnam.

Gli amici sanno che potrebbero essere chiamati: il loro destino potrebbe essere morire in guerra. Oppure disertare rischiando il carcere. Oppure scappare in Canada. Lincoln, Teddy e Mickey sono molto diversi tra loro, per storia familiare ed estrazione sociale: Lincoln, nato in Arizona da famiglia benestante è anche bellissimo, Teddy, minuto e poco atletico,  ha due genitori insegnanti, con i piedi per terra, Mickey ama la musica, ed è grande e grosso. Sono diversi, eppure così uniti. E con loro c’è Jacy, la ragazza di cui in realtà tutti e tre sono innamorati nemmeno troppo segretamente. Continua a leggere



Soltanto mia

Soltanto mia, romanzo scritto a quattro mani dall’avvocato  Lorenzo Puglisi e dalla psicoterapeuta Elena Giulia Montorsi ( Mondadori) è un pugno allo stomaco. E’ uno di quei libri che fa provare rabbia, tristezza, angoscia, ma è anche una prova d’empatia, di affetto.

Questi ultimi sentimenti vanno a Federica, che un giorno d’estate, su un treno dalla Liguria alla Lombardia, incontra dopo svariati anni Gabriele. Entrambe hanno dei figli e un matrimonio naufragato, finito male. Quando i due si vedersi scatta qualcosa, la voglia di rivedersi è immediata, ma mentre Gabriele la esplicita attraverso messaggi, inviti contatti sui social network, Federica si pone dei freni per paura di farsi male, ancora una volta, anche se Gabriele le piace moltissimo, e il ricordo di lui con i suoi figli continua a farle pensare che sia un bravo papà e un brav’uomo, uno attento e presente, contrariamente al suo quasi ex marito. Continua a leggere



Enola Holmes. Il caso del marchese scomparso

Se di cognome fa i Holmes è probabile che tu abbia un fiuto piuttosto sviluppato per trovare guai, rapimenti e omicidi, ma anche l’acume per risolverli. Enola Holmes è così, anche se non lo capiamo subito.

La giovane eroina femminista è nata dalla penna di Nancy Springer, autrice di molti romanzi di successo per adulti e per ragazzi. E tra i ragazzi ci sono e ci auguriamo ci saranno, molti lettori delle avventure di Enola, che incontriamo nella prima di sei storie, sei differenti romanzi, Il caso del marchese scomparso ( DeA Planeta): la ragazza altri non è che la sorellina di Mycroft e Sherlock, il più grande detective di tutti i tempi. I due la conoscono poco in realtà, il suo essere ribelle e un tantino troppo femminista non la fa amare ai due uomini sempre eleganti e impettiti. Continua a leggere



Il quaderno dell’amore perduto

Dopo aver letto il romanzo diventato un grande successo editoriale Cambiare l’acqua ai fiori di Valérie Perrin, prendere in mano Il quaderno dell’amore perduto (Casa Editrice Nord) non fa altro che confermare le grandi capacità dell’autrice francese nel narrare storie differenti che si intrecciano e finiscono per incontrarsi su più piani narrativi. Con stile poetico e romantico, ma mai stucchevole, Perrin porta sulla carta figure femminili che devono fare i conti con una vita mai semplice, ma che resistono a tutto perché amano la vita, amano l’amore, amano.

La protagonista de Il quaderno dell’amore perduto è Justine, segnata dalla morte dei genitori e degli zii in un incidente d’auto. Le sono rimasti il cugino, orfano come lei, e i nonni paterni.

Justine ha scelto di vivere a Milly, una cittadina nel cuore della Francia, e di lavorare nella casa di riposo Ortensie, dove si prende amorevolmente cura di anziani con storie che lei nemmeno può immaginare, e non solo per la sua giovane età. Proprio alle Ortensie Justine conosce Hélène, che le racconta la sua incredibile vita, il suo amore spezzato dalla guerra. E’ una storia così bella e tragica assieme che Justine non può fare altro che acquistare un quaderno color azzurro per scriverla. Continua a leggere



Qualcuno ti guarda

C’è sempre qualcuno che osserva la vita degli altri. Chi per noia, chi per invidia, chi ne fa una malattia, sino ad un punto di non ritorno. Succede poi che in alcune cittadine le cose prendano una piega più complessa, in quei quartieri residenziali di belle case dove guardare da una finestra prende un significato del tutto particolare.

In Qualcuno ti guarda, romanzo della scrittrice Lisa Jewell ( Neri Pozza), sono tanti i personaggi che osservano, e si osservano a vicenda.

Siamo a Bristol, dove vive Tom Fitzwilliam, uomo interessante, magnetico, in gamba, sembra sempre avere la soluzione, e mette a disposizione le sue capacità da anni per le scuole da risanare.

Per questo motivo lui, sua moglie e il figlio adolescente si spostano spesso di città in città. E ora si trovano a Bristol, dove lui  è preside dell’Istituto Melville. Continua a leggere



Indagine su Sherlock Holmes

Se pensate ad un famoso investigatore quale nome vi viene in mente per primo? Probabilmente Sherlock Holmes: ineguagliabile, il personaggio creato da Conan Doyle a distanza di centotrent’anni non passa mai di moda tra gli amanti del genere noir.

Lo sa bene Paolo Gulisano, autore esperto del genere fantastico e in particolar modo di Tolkien e appassionato, ovviamente, di Mr. Holmes. Con Edizioni Ares ha da poco pubblicato  infatti Indagine su Sherlock Holmes, viaggio nel mondo del detective, nei suoi spazi, nei suoi luoghi e nelle sue terre, senza naturalmente tralasciare il suo fidato collaboratore Watson. Continua a leggere



Vilma e gli uomini

Nel corso degli anni si incontrano persone che entrano a far parte della nostra vita e poi ne escono, qualcuna prima delle altre, qualcuna resta per anni, forse per sempre.

In Vilma e gli uomini ( Morrone editore ), Antonella Biscardi, giornalista e autrice televisiva, parla proprio di rapporti: quelli che ci insegnano a capire cosa vogliamo veramente e ciò che invece non ci fa stare bene, anche se non è sempre così facile e immediato rendersene conto. Nell’introduzione Biscardi racconta di prendere appunti ogni qualvolta le vengono in mente pensieri, considerazioni, emozioni che non vuole lasciar sfuggire via. Così è sempre stato anche nei suoi incontri con gli uomini, ed è per questo che è nata Vilma, raccontata nel suo rapporto con gli uomini in più capitoli. Sono uomini e rapporti in cui tanti si possono riconoscere: perciò incontriamo Romeo, che nome poetico. Romeo c’è e non c’è, viaggia molto per lavoro. Le affinità con Vilma sono tante, la cosiddetta “chimica” è presente ad ogni incontro, ma la verità è che quest’uomo pensa a sé stesso un po’ come un dio, si ama e ama la sua libertà. Continua a leggere



Un altro giorno insieme

Non si può continuare a guardare le vite degli altri senza che la propria vada avanti.

Anche se il destino appare avverso, anche se le difficoltà sono innumerevoli, qualcosa bisogna pur fare. Una storia intensa, emozionante che ruota intorno al coraggio e all’amore è quella scritta da Matteo Losa in Un altro giorno insieme ( Mondadori).

Matteo Losa, giornalista, scrittore e fotografo,  nel 2017 ha pubblicato Piccole fiabe per grandi guerrieri,  conoscendo la paura e la lotta che una malattia di mette davanti senza che tu possa scappare, far finta di nulla. Matteo ha lottato per più di dieci anni contro un male che l’ha portato via nel settembre 2020. Ma non ha mai mollato, e anche grazie al progetto #FiabeControilCancro ha organizzato un fundaraising con AIRC per mettersi a nudo. E con Un altro giorno insieme Matteo lo fa raccontando le vite di due diciottenni, Giovanni, detto J, e Barbara, detta Barbie. Continua a leggere



La nave sepolta

1939, con lo spettro della guerra che si fa sempre più reale, la Signora Edith Pretty, in Inghilterra, decide di contattare Basil Brown, archeologo autodidatta, per effettuare alcuni scavi nel suo terreno. Affascinata da leggende che vedrebbero, proprio in quella zona un tesoro vichingo sepolto, pensa che la proprietà che era di suo marito, passato a miglior vita, possa dare alla luce esattamente quel tesoro. Questa è la storia de La nave sepolta di John Preston ( Salani): una storia colma di storia e sorprese. Le intuizioni della Signora Pretty si rivelano infatti esatte, anzi, di più, straordinarie. Sta per… Continua a leggere