Il traghettatore

Anna Venier è poco più che trentenne, ed è vedova. La sua vita è stata meravigliosa: da Venezia, dove è nata, a New York, dove si è trasferita con l’amore Marco. Ma Marco si è ammalato, lasciandola troppo, troppo presto.

Anna ha deciso di rimanere in America, dove ha un lavoro bello e gratificante, titolare di un’agenzia di comunicazione, ha tanti amici e una vita piena.

Eppure, da quando Marco non c’è più una parte della sua vita si è cristallizzata, la sfera amorosa è rimasta lì, nella paura di soffrire, nella sensazione di tradire il marito che sente ancora presente, nelle difficoltà che la Grande Mela presenta in fatto di relazioni. Continua a leggere