Un uomo ordinario

E’ da poco in libreria  Un uomo ordinario, romanzo di Tommaso Agnese pubblicato da Affiori ( Giulio Perrone Editore) ; una storia, quella raccontata da Agnese, che catapulta il lettore nel labirinto oscuro della mente di Lino, un uomo che per tutta la sua vita è stato invisibile, lavoratore, figlio di una madre che l’ha sempre denigrato, un uomo che da sempre non lascia il segno, ma così intriso di ossessioni e paure che lo rendono un personaggio unico.

Ma Lino, analista bancario solitario e ipocondriaco, un giorno si ritrova involontariamente coinvolto in un vortice di eventi misteriosi e pericolosi, culminanti con un’accusa di omicidio.

Piccole cose connesse al peccato

C’è un’età in cui l’urgenza di amare è la cosa più viva, la più feroce. In questo caso è doveroso iniziare con la prima frase della sinossi del romanzo. Frase che ovviamente troviamo anche all’interno delle pagine. Doveroso perché nulla può descrivere meglio la storia raccontata dalla scrittrice Lorena Spampinato in Piccole cose connesse al peccato, pubblicato da Feltrinelli.

Una storia che potrebbe richiamare quella di tutti: l’adolescenza e le estati magiche, quelle che ti cambiano la vita, quelle che ti fanno fare nuove conoscenze, nuove amicizie, che ti fanno commettere errori e quindi inevitabilmente crescere. Quelle che ti fanno scoprire l’amore.

Ma ci sono estati davvero indimenticabili, nel bene e nel male. Così Annina e Enza, cugine di quattordici e sedici anni, passano la loro estate insieme alla madre di Enza, nella vecchia casa della nonna, non lontana da Taormina, un luogo dove c’è poco da fare, ma ci sono molti giovani. Continua a leggere