Una storia di inganni, di finzioni reciproche è raccontata in L’inganno perfetto di Nicholas Searle ( Rizzoli). Roy è un uomo anziano, in cerca di una donna piacente, che gli tenga compagnia negli ultimi anni di vita. Per questo tramite internet organizza incontri con signore che però, quando vede di persona, sono completamente differenti da come si erano descritte: sono sciatte, bruttine e poco interessanti. Tutte, tranne l’ultima: Betty doveva essere davvero bella da giovane, e ha mantenuto un aspetto affascinante, elegante.
Va benissimo per Roy. Che vuole truffarla.
Truffarla come ha sempre fatto nella sua vita con moltissime persone, uomini o donne che fossero.
Roy vuole che sia il suo ultimo colpo per sistemarsi definitivamente, sa che la donna che ha incontrato sta bene economicamente, basta solo un piccolo sforzo e il gioco sarà fatto, senza troppi sforzi. E infatti Betty apre le porte di casa sua all’uomo, anche lui affascinante, con gli occhi azzurri come il ghiaccio. Un po’ burbero forse, taciturno, ma in fondo giusto per avere compagnia.
Così ha inizio la storia tra i due, che viene narrata dall’autore su un continuo cambio di piani temporali che portano il lettore a conoscere il loro passato e le loro esperienze, dall’infanzia alla seconda guerra mondiale sino ad oggi.
Ma il piano di Roy, che sembra così solido, si rivela invece scricchiolante, la convivenza con Betty non si rivela semplice come aveva sperato, le insidie sono molte e il protagonista deve riuscire a capire come muoversi per uscire indenne dal suo piano criminale.
Nicholas Searle ha scritto un romanzo, un esordio letterario, unico e intrigante, fatto di storie difficili che dal passato tornano senza lasciare tregua ai personaggi, tanto da essere prontamente diventato un film con Helen Mirren e Ian McKellan.
Nicholas Searle
L’inganno perfetto
Traduzione di Giacomo Cuva
Rizzoli
Pagine: 361
Prezzo: 19,00 euro