In Per diventare Eduardo, Giuliano Pavone intreccia l’adolescenza di Franco, un sedicenne tarantino, con la grandezza senza tempo di Eduardo De Filippo.
È il 1982, e Franco, figlio di un operaio dell’Italsider, viene catapultato a Roma grazie a una borsa di studio.
L’incontro con il maestro del teatro segna non solo la sua scoperta di sé, ma lo pone davanti a un bivio: prendere il posto del padre in fabbrica o inseguire il sogno del giornalismo?
In questo viaggio che percorre Taranto, Roma, Napoli e Milano, la storia di Franco diventa una riflessione potente su temi attuali come la ricerca di un’identità, i conflitti familiari e le lotte per la salute e l’ambiente.
Ma è soprattutto l’ombra luminosa di Eduardo a fare da guida: le sue parole (estratte o ispirate da dichiarazioni reali) sussurrano insegnamenti che attraversano le generazioni, rendendo il teatro uno specchio della vita e della società.
Il romanzo riesce a celebrare con passione l’arte teatrale e l’eredità di Eduardo, dimostrando che la sua lezione, pur sussurrata ai tempi, oggi risuona con una forza ancora più grande.
Giuliano Pavone
Per diventare Eduardo
Laurana Editore
Pagine: 251
Prezzo: 18,00 euro