- Guerriglia partigiana e Brigate nere; tutto convive nella stessa città,Bologna, dove troviamo il Commissario De Luca alle prese con ben tre omicidi.
E’ L’inverno più nero, quello raccontato da Carlo Lucarelli nell’omonimo romanzo pubblicato da Einaudi.
De Luca, che vorrebbe fare solo il poliziotto, si trova in mezzo a questi casi da risolvere per conto di tre committenti molto diversi. Così, mentre Bologna è occupata, il freddo quasi non fa respirare, il Commissario viene chiamato per tre omicidi, a poche centinaia di metri l’uno dall’altro.
Ma cosa è successo?
In via Senzanome un ingegnere è stato ammazzato di botte, poco più in là, in uno stagno, c’è il corpo bagnato e nudo di un soldato tedesco, apparentemente strangolato. E a seguire il professore universitario Brullo viene trovato privo di vita, con tanto di buco dove prima c’era di diritto un occhio.
Non c’è nulla di facile nel mestiere di De Luca, che quando pensa di essere vicino, vicinissimo alla soluzione, trova le carte mescolate: tutto da rifare. O forse no?
Il personaggio di Carlio Lucarelli è oramai ben noto ai lettori amanti del genere noir: è la sesta volta che lo incontriamo, sempre apparentemente freddo e distaccato, in realtà solo molto bravo a fare il suo mestiere.
Carlo Lucarelli
L’inverno più nero
Einaudi
Pagine: 300
Prezzo: 18,00 euro