Klas Ekman in Sciocchi spavaldi omicidi regala ai suoi lettori una storia di fatti assurdi, concatenati, tutto partendo da una sola piccola distrazione.
Il giallo, edito Einaudi, vede Johan e Anna, coinvolti in una storia clandestina, che un giorno, dopo un week end che doveva essere d’amore, iniziano a battibeccare. Stanno rientrando in città, sono in auto, quando investono una donna. E’ un attimo, e tutto crolla. Avevano deciso di rendere pubblico il loro rapporto, di andare a vivere insieme, ma poi qualcosa è cambiato, e nell’attimo in cui la sconosciuta viene catapultata sul ciglio della strada, tutto diviene senza senso. Chiamare la polizia? Denunciare il fatto? No, i due amanti, in preda al panico decidono di portare il corpo senza vita nel bosco e nasconderlo sotto le foglie.
Ma quando non si nasce spietati assassini il senso di colpa, l’idea costante che qualcuno possa scoprirti e la paura rendono tutto impossibile, dal lavoro alla vita privata.
Dal momento dell’incidente per Johan e Anna si innesca una rovinosa spirale che
Ma potrebbe ancora andare tutto liscio alla fine, se qualche ficcanaso senza altro da fare nella vita non ci mettesse il becco.
Elkman ha ideato una trama coinvolgente, cinica e senza dubbio bizzarra, dove ogni cosa sembra assurda, dove nel momento in cui pensi tutto possa concludersi, bene o male, accade qualcos’altro che rimette tutto in moto. Possono due onesti cittadini senza macchia trasformarsi in men che non si dica in spietati assassini?
Klas Ekman
Sciocchi spavaldi omicidi
Traduzione di Gabriella Diverio
Einaudi
Pagine: 416
Prezzo: 19,00 euro