Letti a Letto

Piombo e tritolo

Piombo e tritolo di James Hadley Chase (Timecrime) segna, dopo Niente orchidee per Miss Blandish,  il ritorno di Dave Fenner, il detective più pragmatico del secolo, uno che non crede nelle cause perse ma le affronta comunque, purché paghino bene.

Questa volta però nemmeno i seimila dollari anticipati dalla bellissima Marian Daley bastano a coprire il conto delle botte, delle pistole puntate e delle verità scomode.

Chase, che l’America non l’ha mai vista con i propri occhi, riesce a metterla in scena meglio di chi ci è nato: una Key West torbida e bruciata dal sole, piena di accordi sporchi e sguardi che non promettono nulla di buono.

La scrittura è tagliente come una lama di rasoio, ogni frase è un colpo secco, ogni dialogo un match a colpi di ironia e disperazione. E poi c’è Glorie Leadler, donna o tempesta? Vittima o carnefice? Di certo l’innesco che fa detonare tutto il romanzo, rendendolo una danza pericolosa sull’orlo del crimine e della redenzione.

Piombo e tritolo non è solo un noir: è la dichiarazione contro il romanticismo da salotto, un romanzo che trasuda sudore, sangue e desideri malriposti.

Chase non gioca secondo le regole, le strappa, le brucia e ne fa coriandoli. E Dave Fenner? Non è un eroe. È quello che resta dopo che gli eroi sono morti. Ed è proprio questo che lo rende indimenticabile.

James Hadely Chase

Piombo e tritolo

TimeCrime

Pagine: 174

Prezzo: 12,00 euro

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