Una trama intricata, dove sembra che i personaggi che ne fanno parte non abbiano nulla in comune, che nemmeno si conoscano.
Per esempio, Fabrizio Ravizza, editore di successo, uomo di ottima famiglia e Ari, bizzarra tatuatrice dai capelli blu, si sono visti una volta sola, a Milano, eppure qualcosa li coinvolgerà nella stessa terribile storia.
Fabrizio e Aria sono due dei protagonisti di Una brava madre, l’ultimo romanzo di Elisabetta Cametti pubblicato da Piemme.
Fabrizio dopo quell’incontro sparisce, nel nulla. E contemporaneamente Aria viene trovata in una stazione di servizio abbandonata, accanto al cadavere di un uomo, mentre ancora impugna l’arma del delitto in evidente stato confusionale.
Ad occuparsi del caso di Aria c’è Annalisa Spada, capo della Squadra Mobile di Milano, mentre Giorgia Morandi, nota giornalista conduttrice di un programma televisivo istituzione nella ricerca di persone scomparse, viene contattata per il
caso Ravizza. Giorgia ha molta grinta, ogni puntata, ogni caso rappresenta per lei una missione. Ma non è solo passione la sua, è una vera e propria missione dettata dal suo passato.
Ma cosa hanno in comune questi due casi? Perché sono collegati? Misteri e bugie, tremende verità e vendette sono alla base di questo romanzo in cui tutto quanto si intreccia e poi si incastra alla perfezione.
Elisabetta Cametti
Una brava madre
Piemme
Pagine: 506
Prezzo: 19,90 euro
