Il tempo delle tartarughe

In una raccolta di racconti Francesca Scotti narra un mondo sospeso, in cui la luce dei tramonti e l’acqua, a tratti rassicurante, a tratti buia e inquietante, sono presenza fisse e cornice di storie di personaggi che si incrociano, si sfiorano, si vivono.

Il tempo delle tartarughe ( Hacca ) è tutto questo. Michiko e una donna sconosciuta incontrata sul treno per tornare a casa da scuola, Lorenzo e Flavia in viaggio. Yoshi e Mariko di notte: sono solo alcune delle figure che popolano questi racconti tra due paesi,  Italia e Giappone pieni di equilibri precari, di storie di innamorati,  genitori e figli, quelli che ancora sono amici e quelli che lo sono stati. Continua a leggere

Imprecise cose felici per eccentrici personaggi.

Un’imprecisa cosa felice è il bel titolo del bel romanzo d’esordio di Silvia Greco pubblicato da Hacca. Una storia originale che parla di personaggi eccentrici, che conducono vite bizzarre e che hanno subito perdite molto più bizzarre di loro.

Sono quelle morti assurde, che in un certo senso  fanno anche ridere, perché portano con loro quel tanto di paradossale che fa pensare ad un macabro scherzo.

Siamo catapultati indietro nel tempo, negli anni  ’90. Marta è raccontata in terza persona, Nino si racconta da solo. Marta ha già vissuto la sua strana esperienza con la morte: quella dell’adorata  Marisa, moglie dello zio Ernesto,un tempo uomo di spettacolo dal discreto successo, oggi grande bevitore in sovrappeso ma con la voglia di riprovarci, tanto da partire per una nuova tournée sui palchi dei teatri italiani proprio l’entusiasta nipote, facendole promettere di riprendere gli studi universitari al ritorno. Continua a leggere