Una vita di giorni impossibili di Tabitha Bird ( Biplane Edizioni) è un romanzo poetico, che ci mette davanti alle differenti età della vita, alla ricerca di un perdono verso sé stessi, della comprensione di quanto ci è accaduto e di come andare avanti.
Qui siamo nel Queensland, Australia, la protagonista è Willa. Ci imbattiamo subito in una Willa novantatreenne, con tanto di badante e sempre innamorata degli stivali, le sue calzature preferite sin da quando era bambina. Da qui si alternano le età di Willa: quella di 93 anni appunto, quella di 34, la Willa di mezzo, e la Willa di 8 anni. Entriamo così in contatto con la sua vita, a partire dalla sua famiglia, composta dalla madre, da un padre violento e dalla sorellina Lottie, alla quale ha sempre raccontato storie magiche e fantastiche, stivali di gomma per volare via, come forma di sopravvivenza, per superare una realtà troppo difficile.
Poi conosciamo Willa adulta, madre di Eli e Seb. La Willa di mezzo è una donna che cerca di ricomporre la propria vita, non potendo eliminare del tutto quanto accaduto in passato, con la fatica immensa di accettarsi per quella che è, anche senza la creatività che l’aveva tenuta a galla. E ancora, torna la Willa anziana, che per rimediare alla memoria che vacilla segna tutto su un taccuino per ricordarsi delle missioni da compiere, come quella di spedire due pacchi: uno alla Willa bimba, l’altro alla Willa di mezzo. Su questo scenario ecco che l’autrice permette alla sua protagonista di aprire varchi temporali in cui le tre Willa possono incontrarsi: tutto grazie ad un barattolo contenente l’oceano da seminare in
giardino.
Ed è così che le tre, unica persona delle diverse e cruciali fasi della vita, avranno modo di parlarsi, confrontarsi, accettarsi e compiere imprese che possono avere risultati solamente con la fiducia reciproca che permetterà di rimettere a posto i tasselli scomposti del passato per evitare un tragico futuro.
Tabitha Bird con la poeticità di un mondo fantastico, racconta una storia attuale, fatta di temi come la violenza sui minori e la difficoltà di accettarsi. Una vita di giorni impossibili è un viaggio nel tempo, nelle emozioni e nei sentimenti.
Tabitha Bird
Una vita di giorni impossibili
Traduzione di S. Campolongo e A. Patriarca
Biplane Edizioni
Pagine: 416
Prezzo: 16,00 euro
