Torna il Commissario Balistreri, con una storia che arriva da molto lontano

E’ tornato il Commissario Balistreri. Grazie alla penna di Roberto Costantini, ingegnere con il pallino del thriller, ritroviamo Michele, Mike, in un’avventura che lascia come sempre sorpresi, senza fiato, con la voglia di leggere cinquecentonovantasette pagine in un colpo solo. Da molto lontano, il nuovo romanzo edito come sempre Marsilio, narra di una storia che arriva dal 1990, anno dei Mondiali di calcio italiani,l ‘anno dell’Italia che perde, delll’Argentina del tanto amato dai napoletani Diego Armando Maradona.

In tutto questo trambusto di bandiere italiane e una calda estate, il figlio di un noto imprenditore scompare. Forse rapito, come si evince da una lettera anonima. Ma è davvero così?  Oppure il giovane è scappato con la ragazza di cui è innamorato, una semplice cameriera, che si scoprirà avere contatti, suo malgrado con la camorra? Il padre sembra non prendere troppo sul serio la faccenda, ma la sorella dello scomparso si. Ma la famiglia ha molti segreti, Balistreri lo sa e non è contento di avere a che fare con gente simile, tanto da sottovalutare inizialmente l’accaduto. Ma poi due cadaveri vengono trovati, orrendamente mutilati. Sono il ragazzo e la sua giovane compagna.

Sembra quasi impossibile arrivare ad una conclusione: troppi personaggi, una matassa che non si può sbrogliare. Ma per Baistreri, con il suo carattere cupo, la sua cattiveria e il suo perenne debole per le donne ( fatto che anche in questo romanzo ha un suo peso), alla fine nulla è irrisolvibile. Anche quando sembra che la soluzione non abbia senso alcuno. Anche se qui bisognerà attendere molti anni.

Il lettore si trova infatti dinnanzi ad un Balistreri oramai invecchiato e in pensione, con la memoria che vacilla, un uomo irriconoscibile per chi conosce il personaggio arrivato da Tripoli di Roberto Costantini, sempre lucido e freddo. Solo il suo lavoro potrebbe salvarlo, solo un’indagine potrebbe riportarlo alla realtà. E quel fatto di tanti anni prima, quel rapimento e quelle morti del 1990 che non avevano trovato spiegazioni fondate, adesso sono pronti alla spiegazione, dopo che due manichini messi nel giardino della villa dell’imprenditore hanno riportato luce sul passato. I conti vanno chiusi.

 

 

Da molto lontano è un eccellente romanzo, d’altronde Costantini  ci fa ritrovare la sua scrittura priva di fronzoli , rapida e coinvolgente, e quel personaggio, quel Commissario volutamente antipatico nei modi, spesso poco rispettoso, scontroso e deciso, che finisce per avere un fascino unico nel panorama del poliziesco italiano.

Roberto Costantini

Da molto lontano

Marsilio

Pagine:  597

Prezzo: 19,90 euro