Quando si è adolescenti a volte si vive dando tutto per scontato, quello che la vita da lo si prende senza troppe domande. Ci sono però anche volte in cui i giovani si interrogano su quanto accade intorno a loro, e agiscono per non rimanere intrappolati in un eterno presente.
E’ il caso di Grace, Lumi, Michael, Zac e Marissa, i personaggi che danno vita a Non c’è posto per me, romanzo di Laura Bonaiuti edito da Giunti. Questi sono ragazzi più che benestanti, hanno i soldi e i mezzi per fare ciò che vogliono, e presi dalla noia spesso passano i pomeriggi in compagnia di alcol e droghe. Nella cittadina di Lako, dove vivono, però qualcosa si muove, e il movimento Freedom is a State of Mind, nuovo partito che si ribella al consumismo sta prendendo piede. Continua a leggere