La sirena di Black Conch

La sirena di Black Conch di Monique Roffey ( Marsilio), racconta Aycayia, un tempo giovane e bellissima donna, la più bella del villaggio, talmente bella da essere detestata da tutte le mogli, che le mandarono una maledizione, trasformandola in una creatura marina.

Sono secoli che Aycayia vive così, nel mare, con la pelle color rosso, i capelli neri ricoperti di creature marine, e metà corpo di pesce, che non le permette più di esercitare il suo fascino: perché lei oltre ad essere bella sprigionava una sensualità enorme.

Ma da  qualche tempo, all’alba, il suo corpo di sirena emerge dal mare, attratto dalla melodia intonata da un pescatore solitario, che la vede e se ne invaghisce, tanto da tornare ogni mattina a suonare per lei. Un giorno, mentre crede di avvicinarsi alla barca che conosce, Aycayia si ritrova preda di uomini che la catturano e la trascinano a terra come un trofeo.

Sarà David, il pescatore dalla bella voce, a liberarla, e le sue cure e il suo amore la spoglieranno di pinne e squame, rimutandola in donna.

Tra i loro due mondi, così lontani, comincerà a nascere la fiducia, che sfocerà in vera passione, delicata e primitiva insieme.

Ma non tutte le trasformazioni sono per sempre e, si sa, la gelosia, così  come l’amore,  può avere la forza di un uragano. Un racconto che si snoda con la purezza delle favole, una fiaba moderna e dolceamara che intreccia con ironia gli ingredienti del mito al pungente realismo del quotidiano.

Monique Roffey

La sirena di Black Conch

Traduzione di Ada Arduini

Marsilio

Pagine: 230

Prezzo: 17,00 euro