Esordio letterario riuscitissimo quello di Jacopo Epifani, avvocato di Ceglie Messapica, che con Morellini Editore ha pubblicato Debito di coscienza.
In un immaginario capoluogo della Valle d’ Itria nella Murgia Meridionale, in Puglia, chiamato Roccaditria, è ambientato questo giallo che inizia con la sparizione di don Vincenzo Serio, oramai anziano rampollo di una prestigiosa famiglia locale.
Don Vincenzo è vedovo, ha una figlia, una sorella, e un nipote, e una domestica dell’est di cui si è evidentemente infatuato. Tanto che in famiglia tutti credono che si sia rovinato per farle regali e darle molto, troppo denaro, cadendo così nella rete dell’usura.
Ma Vincenzo è ancora vivo? O è morto? E se è morto, l’hanno ammazzato o si è suicidato? Continua a leggere