Che risate nel cinico mondo pieno di lustrini della moda raccontato da Renata Molho, giornalista al suo primo romanzo. Elegante da morire ( Baldini+Castoldi).
La scena non può che aprirsi a Milano: Madame JesaisTou ( alisas Gaetana Pizzuti), nota direttrice di altrettanto famosa rivista, viene trovata morta nel bagno di un esclusivo locale, uccisa con uno stiletto. Gli invitati alla festa scambiano la scena con il sangue che fa pendant con i capelli rossi della vittima per una performance artistica, riflettendo il cinismo e la superficialità dell’ambiente. Solo l’addetta alle pulizie, estranea a quel mondo, capisce la verità il giorno dopo. Molho crea personaggi dai nomi evocativi come Madame Jasais Tout, Only Money, Ernesto J’Adore e Gabrielle Levent Contraire, ognuno rappresentante diverse dinamiche e ipocrisie della moda.