In L’inverno della Lepre Nera, Angela Tognolini ci regala una storia che si snoda tra neve, ricordi e relazioni complicate.
Al centro c’è Nadia, una bambina di nove anni con una madre distante e un padre che esiste solo nei suoi ricordi sbiaditi. Ma questo romanzo, pubblicato da Bompiani, è più di una semplice narrazione familiare: è un ritratto di fragilità e resistenza, raccontato su due piani temporali che si intrecciano come i sentieri di montagna.
Da un lato, c’è il presente di Nadia e sua madre Rosa, che si rifugiano nella baita di zio Tone tra i silenzi della montagna, lontano da tutto. Qui, tra il gelo e il mistero della Lepre Nera, si dipanano i sentimenti inespressi e i dolori mai risolti di Rosa, donna segnata da un passato che la tiene prigioniera. La montagna diventa il teatro di una silenziosa lotta interiore, dove madre e figlia devono imparare a conoscersi davvero, e a sciogliere il gelo che grava sui loro cuori.