Il villaggio perduto

Tutto tace in un vuoto carico di minacce, un’assenza che riecheggia di presenze invisibili. Silvertjärn, il villaggio minerario svedese abbandonato nel 1959, è un luogo in cui il tempo si è fermato, ma non ha cancellato i suoi segreti. Il villaggio perduto di Camilla Sten ( Fazi) prende vita da questo mistero: un’intera comunità scomparsa nel nulla, lasciandosi alle spalle una neonata, viva ma sola, e il corpo senza vita di una donna brutalmente assassinata.

Sessant’anni dopo quel 1969, Alice Lindstedt decide di riportare alla luce questa storia dimenticata con un documentario che potrebbe rilanciarla professionalmente e, allo stesso tempo, rispondere a un bisogno personale: onorare la memoria della nonna, una delle poche persone legate a quel villaggio maledetto. Con risorse limitate, Alice mette insieme una piccola troupe di amici e colleghi, ognuno con i propri tormenti e segreti, pronti ad affrontare l’isolamento e l’inquietudine di un luogo che sembra dimenticato anche dal tempo.