Un libro per l’ora dell’aperitivo: Slow Spritz.
Scritto da Ettore Molon, architetto che tra le fondamenta dei palazzi veneziani ha scoperto quelle dello spritz, e pubblicato da Ronzani Editore, questo volume è un viaggio alla scoperta di uno dei cocktail più famosi al mondo.
Perché se su internet e sulle etichette tutti vogliono dare la ricetta originale, la verità + che in giro non si beve più uno spritz decente neanche a pagarlo oro.
Per quale motivo? Semplice, perché la ricetta non esiste. Lo Spritz ha un carattere glocal, dove la parte globale è rappresentata dai bitter e aperitivi diventati noti a livello mondiale, mentre l’elemento locale è dato dal vino, componente fondamentale.
Lo spritz è parte della cultura dell’ombra veneta, ma è un nome foresto pieno di consonanti. Il tempo dello spritz è un attimo di pausa, di sospensione e di attesa.
Fondamentale per la storia del moderno spritz è il vino, che dopo aver sposato l’acqua per tanto tempo, ha incontrato a metà ‘800 il rosso del Bitter. Lo spritz soddisfa così anche la nostra sete di colore. Una scorza di limone arrivato da lontano e lo spritz è servito.
Non si può infine dimenticare il seltz, ovviamente.
Questo libro raccoglie storie e racconta lo spritz nelle sue svariate presentazioni, dagli ingredienti al colore, dalle zone alla produzione, Molon racconta storie interessanti e mette voglia di provare tutte le varianti.
Buon aperitivo!
Ettore Molon
Slow spritz
Ronzani Editore
Pagine: 161
Prezzo: 18,00 euro