Conosciuta per i suoi libri Fantasy, Licia Troisi si è cimentata per la prima volta con un differente genere letterario, il giallo. La luce delle stelle ( Marsilio) narra di un ambiente isolato e claustrofobico: un osservatorio astronomico nel deserto, dove cinque scienziati astrofisici e una dottoressa si trovano improvvisamente coinvolti in un omicidio durante una notte buia, minacciosa.
Nel misterioso scenario, illuminato solo dalla fioca luce delle stelle, si dipana una storia intrigante e avvincente. Una sera come tante altre viene improvvisamente interrotta da un black-out, seguito dalla scoperta di un cadavere nella sala comune. È un omicidio? O forse un incidente? Le ipotesi si susseguono in una spirale di mistero e sospetto, mentre i telefoni rimangono muti, i cellulari non prendono e la città più vicina è fuori portata nel deserto.
Il gruppo di scienziati provenienti da diverse parti del mondo si trova improvvisamente a dover fare i conti con la possibilità che il colpevole sia tra di loro. Tra loro ci sono Gabriele, appena laureato in astrofisica e appassionato lettore di gialli, Samantha, una rinomata astrofisica americana, Matt, un inglese pettegolo, e Mariela, medico dell’osservatorio. Ognuno con il proprio bagaglio di conoscenze scientifiche e personalità peculiari.