Dopo Pablo Escobar ( ucciso dalla polizia a Medellin ne 1993), il più grande narcotrafficante al mondo è stato certamente Joaquìn Guzman, meglio noto come El Chapo. Per gli appassionati di storie di cartelli della droga, fughe e inseguimenti che si protraggono per anni, in libreria c’è Caccia a El Chapo, scritto dall’ ex agente speciale della DEA Andrew Hogan con lo scrittore canadese Douglas Century (edito HarperCollins).
Una storia di cronaca, in cui Hogan racconta come dall’incarico di vice sceriffo di una piccola città del Kansas si sia ritrovato a dare la caccia proprio a lui, il boss del cartello di Sinaloa, Messico, il nemico numero uno degli Stati Uniti, partendo dall’Arizona, dove si è trovato impegnato in una serie di missioni sotto copertura che l’hanno portato sempre più vicino, spesso proprio ad un passo, di El Chapo il “tappo”, l’uomo che la rivista Forbes una volta ha indicato come il quarantunesimo uomo più ricco al mondo, quello che finalmente è stato braccato definitivamente nel 2016. Continua a leggere