Quando gli autori fanno parlare i loro personaggi , quando i loro personaggi sono del sesso opposto, succede piuttosto spesso che ci siano delle lievi sfumature che lasciano intravedere la differenza di sesso. Piccoli dettagli, che però, se si è allenati alla lettura, si colgono, inevitabilmente.
Ebbene, nel libro di cui sto per parlare, Confessioni audaci di un ballerino di liscio, il protagonista si chiama Frank Saponara, l’autrice Paola Cereda.
Cereda ha scritto una storia raccontata da Frank, e non ci sono sfumature che lascino intuire che la penna sia quella di una donna. Un complimento, questo, non affatto scontato. E il risultato è evidente: una lettura divertente e spassosa , ma a tratti anche malinconica, narrata da una testa maschile.
Frank è figlio del Carlin, che dopo l’alluvione nel Polesine nel ’51 aveva aperto, anche grazie alle preziose intuizioni della moglie, il Sorriso dancing club a Bottecchio sul Po: la balera più famosa della zona, quella che da quando è stata aperta si è sempre distinta dalle simili realtà romagnole, quella che negli anni non ha mai ceduto alla discodens che ad un tratto aveva iniziato ad imperversare tra le sale da ballo. Continua a leggere