Lungo la linea che divide Norvegia e Russia, sulla costa del mare di Barents, ci sono due mondi.
Due mondi che si osservano, e in mezzo a loro il Pasvik, il fiume che percorre la tundra, vasti paesaggi che un tempo appartenevano solo al popolo sami.
Qui, tra gli altri, anche il pastore Piera Kyro, protagonista del romanzo di Olivier Truc I cani del Pasvik ( Marsilio), spera di poter portare un giorno le renne al pascolo, dalla Lapponia dove è cresciuto, esattamente come hanno sempre fatto i suoi antenati quando ancora non c’era frontiera. Continua a leggere