Non è mai troppo presto capire che chi è differente da noi non vale meno, e non è mai troppo presto insegnarlo. Le discriminazioni sono sempre esistite, difficili da estirpare come la peggiore delle erbacce, ma ci si può, ci si deve provare, sempre, perché anche qualcosa che sembra piccolo in realtà può rappresentare un grande passo.
Così ci piace pensare a quanto possa essere utile il libro che Marilù Oliva ha scritto con suo figlio, Matteo B., intitolato Il viaggio mitico ( DeA ).
La storia racconta infatti di Vincent, nove anni, e della sua famiglia, a partire dal fratellino Pablo. Continua a leggere