Un cappotto rosso, come la copertina di un libro. Rosso, il colore di chi non ha paura di farsi notare in mezzo alla gente, di chi è sicuro. Eppure Elodie, la protagonista di L’ uso improprio dell’amore, romanzo di Carla Vangelista pubblicato dal HarperCollins, così sicura non è, nemmeno indossando suo nuovo cappotto rosso fiammante.
Elodie ha avuto un’infanzia particolare, una madre pattinatrice con tanti fidanzati nel tempo, che le ha insegnato a fare l’angelo sul ghiaccio e a non avere nessun punto fermo, di fare ogni cosa come vuole e desidera, perché nulla rimane, e bisogna prendersi la vita. Elodie ha anche sofferto, la madre è morta dopo essersi trasferita in America, la sua migliore amica Camille sta morendo, l’unica che le rimane è la vecchia amica della madre, Marion, proprietaria di una splendida casa in Provenza , che sa leggere le carte come nessun altro. Continua a leggere