La neve al mare

Nel romanzo di Marco Di Tillo La neve al mare ( Lisciani Libri) il lettore si trova immerso nel mondo di un gruppetto di adolescenti romani che passano la loro estate al mare, ad Anzio. Giulio è un ragazzetto superficiale e piuttosto insicuro, Poi ci sono Matteo e Capuozzi detto il Pennellone per via della statura e della sua magrezza. Con loro spesso c’è anche Pennellino, ovvero il fratello minore di Pennellone, anche noto come Paoletto.

E’ agosto e gli amici, in piena tempesta ormonale e smania di diventare grandi,  sono sempre  fuori casa a combinare qualche guaio. Niente di grave: imbucarsi alle feste, corteggiare goffamente le ragazze, fare scherzi di cattivo gusto, mentre bevono una birra e fumano una sigaretta. Tutto sommato sono annoiati, questi adolescenti. Ed è per questo che alzano la posta con qualche furto di motorini per conto di altri al fine di guadagnare dei soldi. Continua a leggere



Tra Roma, Milano e Shangai per trovare un assassino.

Roma e Milano vengono collegate da una serie di omicidi, che paiono essere opera di un serial killer con la mania delle belle ragazze orientali, nel nuovo giallo di Marco di Tillo, Il palazzo del freddo ( Arkadia), che vede protagonista, dopo Destini di sangue e Dodici giugno ( sempre pubblicati da Arkadia), l’Ispettore Marcello Sangermano.

Tutto ha inizio con l’assassinio di una splendida ragazza cinese nei giardini di Piazza Vittorio a Roma. Chi l’ha uccisa ha sparato con un fucile di precisione da un punto non vicino. Un solo colpo alla nuca, una mira perfetta. Sembra che nessuno abbia sentito o visto nulla, sino al ritrovamento del cadavere. Tuttavia questo omicidio ricorda molto quello avvenuto qualche tempo prima a Milano, in Largo Tel Aviv. Stessa modalità, vittima molto simile alla seconda: una bellissima cinese. Continua a leggere