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I racconti di fantasmi di un antiquario
L’ultimo messaggio di Leonardo
Adele Cattaneo è una giovane psicoterapeuta e fotografa, la conosciamo in L’ultimo messaggio di Leonardo, libro scritto a quattro mani da Maria Pirulli e Stefano Ferrio per Skira.
Adele è anche la prima ad aver decifrato la firma nascosta di Leonardo Da Vinci, cui alludono le mani dei personaggi di una delle opere più famose e colme di enigmi dell’artista: La vergine delle rocce, pala resa ancor più nota dalle relazioni che l’artista intratteneva con i modelli scelti per interpretare la Madonna e l’Angelo.
Pirulli e Ferrio, proprio nel quinto centenario dalla morte di Leonardo, che molte città, compresa ovviamente Milano, stanno festeggiando con numerosi eventi, ci fanno inoltrare con questo libro, la fine del quattrocento e oggi, in un fitto intreccio, calzante, colmo di cultura, letteratura e scienza, in un continuo gioco di specchi. Adele si affida al tempo e allo spazio, ala loro relazione e a quella che lega lei ad uno dei più grandi geni di tutti i tempi, non solo del Rinascimento.
Leonardo Da Vinci, infatti, che troviamo alla corte di Ludovico il Moro, tra labirinti e camere oscure, sembra anticipare le peripezie che la stessa Adele si trova ad affrontare oggi, insieme ad Edmondo, un bimbo sordo a cui deve badare. Continua a leggere
Picasso. Uno, nessuno e centomila.
Picasso è probabilmente l’artista di cui si è parlato di più al mondo: su di lui sono stati scritti saggi, romanzi, le persone che l’hanno conosciuto hanno sempre voluto dare testimonianza di quella che è stata la loro visione di un personaggio davvero unico.
Luca Scarlini, storyteller saggista e drammaturgo ha pubblicato riguardo alla figura di Pablo Picasso un volume edito Skira intitolato Picasso. Uno, nessuno e centomila, in cui ha raccolto le parole di chi ha frequentato il pittore e scultore spagnolo, a cominciare da Fernande Olivier, pseudonimo di Amélie Lange, che a Picasso è stata legata per sette anni, dopo averlo conosciuto nel 1904, in una spesso relazione difficile ( anche per via della gelosia, di lei e di lui), che ha portato alla realizzazione di una sessantina di ritratti della donna. Continua a leggere
La seconda guerra mondiale, Caravaggio e il mistero dell’angelo perduto.
La seconda guerra mondiale e i suoi orrori che si mescolano con la grandezza dell’arte e delle tante opere che sono andate distrutte a causa del conflitto sono alla base de Il mistero dell’angelo perduto, libro scritto a quattro mani dall’autore e regista Paolo Jorio e dalla specialista della pittura romana del seicento Rossella Vodret per Skira.
Il romanzo, che fa riferimento a personaggi e fatti reali, frutto di numerosi accertamenti, si intreccia con la fantasia degli autori, e parte da Berlino, anno 1936, quello delle Olimpiadi in città. Continua a leggere
Terra e Terra-3: Onda sonica di tragicomiche disavventure.
Una storia divertente, paradossale, fatta di musica, è quella raccontata da Gianluca Morozzi in Onda sonica di tragicomiche disavventure, libro pubblicato da Skira.
Ci sono due mondi: quello in cui viviamo e quello di un universo parallelo, chiamato Terra- 3. Nel nostro mondo gli Who sono una venerata rock band, su Terra-3 i suoi componenti diventano supereroi.
Morozzi racconta dei Despero, band non proprio famosa e non proprio fortunata, il cui frontman si chiama Kabra, abbattuto da insuccessi e dall’ossessione di essere accusato di plagio. Poi ci sono il tastierista, che suona rigorosamente con i guanti sagomati per non toccare direttamente lo strumento, il batterista Lobo, che rallenta le canzoni con inguaribile tristezza e infine Celeste, chitarrista, giovane e bella e fidanzata di Kabra.
Il romanzo è surreale, la scrittura rapida e divertente, gli episodi nella loro assurdità fanno ridere il lettore, perso tra mondi paralleli. Continua a leggere
Vita e sentimenti possono essere raccontati attraverso la musica.
Una storia che gira intorno all’amore, alla paura e al perdono, o meglio alla necessità di perdonare e perdonarsi, è quella nata dalla penna di Elisabetta Bucciarelli e intitolata Chi ha bisogno di te ( Skira). Le protagoniste sono due, madre e figlia : Mamma e Meri, che vivono immerse tra le note della musica e il verde delle piante. Già, la madre di Meri si è chiusa nel suo lavoro e scrive per il teatro in solitudine, piantando semi ad ogni legame finito per far crescere tipi differenti di piante che hanno un loro speciale significato, e comunica con la figlia attraverso i versi delle canzoni d Freddy Mercury e dei Queen. Tutto questo nel tempo ha creato per Meri un mondo speciale, quello di un’adolescente di diciassette anni che si può definire anomala: tranquilla, posata, non trasgressiva come tante alla stessa età vogliono essere per dimostrare qualcosa al mondo. Continua a leggere
Una storia di musica e amore, tra Senigallia e Shanghai.
Siamo tra gli anni ’20 e gli anni ’30, tra l’Italia e la Cina.
La storia narrata da Gianfranco Manfredi è quella di Doremì, al secolo Giannetto, in un romanzo edito Skira intitolato Splendore a Shanghai.
Giannetto è nato a Senigallia, proprio come il suo autore, e come lui ama la musica, da qui il nomignolo col quale viene chiamato da tutti. A Senigallia Doremì si guadagna da vivere suonando il pianoforte come accompagnamento durante la proiezione di film muti, ma un giorno, inaspettatamente, la sua vita cambia in maniera radicale: Il Conte Paolini decide di mandarlo a Shanghai, il suo grande sogno è quello di portare lì uno spettacolo, la Turdandot. Continua a leggere
Chiaroscuri, ombre e luci del Seicento di Agostino Buonamici, detto il Tassi.
Ci sono gesta eroiche e gesta erotiche. Un personaggio che si è distinto per queste ultime fu Agostino Buonamici detto il Tassi, pittore vissuto nel ‘600 di origini pisane, raccontato dal giornalista e scrittore Pietrangelo Buttafuoco in La notte tu mi fai impazzire, libro edito Skira.
Tassi era attratto dalle donne in maniera ossessiva, e di tutto faceva pur di arrivare alle sue prede, utilizzando inganni e violenza, se necessario. Questa biografia racconta dell’arte e del mondo barocco, con la sensualità della carne, i chiaroscuri dei dipinti e delle anime di personaggi che hanno fatto storia lasciando impronta attraverso i loro lavori, e le proprie gesta, per l’appunto.
Il Tassi era artista noto a Roma, capitale artistica dell’epoca, e nel 1611 venne incaricato di decorare il Casino delle Muse, non da solo, ma insieme ad Orazio Gentileschi, il padre di Artemisia, pittrice di talento, alta sinuosa, e dalle forme prorompenti. Continua a leggere
Le storie e i silenzi dei personaggi di Edward Hopper.
Per gli amanti dei libri e dell’arte, Michele Mozzati, autore teatrale, da quarant’anni noto per il duo di cui fa parte, Gino&Michele ( con Luigi Vignali), ha scritto un delizioso volumetto : Luce con muri. Storie da Edward Hopper ( Skira), proponendo dieci dipinti del pittore statunitense ( 1882-1967) che ha avuto la capacità di riportare su tela vita e solitudine dell’America contemporanea, in maniera così suggestiva e potente da creare in chi osserva i suoi quadri la voglia di entrarci dentro e prendere parte alla scena.
Certamente è quello che è accaduto a Mozzati, che ha scritto per ogni opera un breve racconto, immaginandosi le storie dei personaggi rappresentati: quello che è accaduto, quello che sta accadendo e che potrebbe accadere. Continua a leggere