Vita, vecchiaia e morte di una donna del popolo

Vita, vecchiaia e morte di una donna del popolo di Didier Eribon, pubblicato da L’orma Editore nel 2024, è un libro  che intreccia memoria personale e riflessione filosofica. La narrazione prende il via quando l’anziana madre dello scrittore viene dichiarata non più autosufficiente dal medico di famiglia.

Questo evento costringe Eribon a trovare una struttura che possa garantirle assistenza continua. Il giorno in cui la accompagna nella casa di riposo sarà l’ultimo in cui la vedrà, poiché la madre, dopo poche settimane, muore, sradicata dal suo mondo e reduce dalla fine di un amore.

Il lutto spinge Eribon a ripercorrere la vita esemplare di questa “donna del popolo”, dall’infanzia trascorsa in orfanotrofio al lavoro come domestica e poi operaia, passando per un matrimonio opprimente e brutale. Il racconto biografico diventa così un’indagine sull’intera società contemporanea, costringendo il lettore a confrontarsi con le dinamiche invisibili che relegano malattia e invecchiamento ai margini dell’esistenza.